Studio Wwf-Bcg, ad aprile +13% incendi rispetto a 2019 in tutto il mondo
Roma, 28 ago. - (Adnkronos) - Incendi forestali sempre più frequenti rischiano di fare di questo 2020 un anno devastante, più del già terribile 2019. Secondo il nuovo report "Fuochi, foreste e futuro: Una crisi fuori controllo?" i Wwf e Boston Consulting Group, già ad aprile di quest'anno il numero di incendi segnalati in tutto il mondo, dall’Amazzonia all’Australia passando per la Russia, era aumentato del 13% rispetto allo scorso anno.
I fattori principali sono il clima sempre più caldo e secco, dovuto al cambiamento climatico, e la deforestazione, quest’ultima causata principalmente dalla conversione dei terreni per l'agricoltura. L'espansione dell'agricoltura, la conversione delle foreste in piantagioni di alberi e in pascoli, la deforestazione illegale, infatti, continuano a guidare la conversione e il degrado degli ecosistemi naturali, aumentando così il rischio di incendi, che per il 75% sono responsabilità dell’uomo.