Gino Strada, Renzi: "Spesso non d'accordo con lui, ma era uomo vero"
Roma, 13 ago (Labitalia) - "Potevi non essere d’accordo" con Gino Strada, "a me è accaduto molto spesso. Ma quando ti raccontava il suo impegno perché la salute fosse davvero un bene di tutti e per tutti rimanevi senza parole". Matteo Renzi ricorda così Gino Strada, fondatore di Emergency, morto oggi all'età di 73 anni.
"Ho conosciuto Gino Strada leggendo con gli scout un suo libro, Pappagalli Verdi. Quando ci ho parlato la prima volta ero appena stato eletto sindaco", scrive Renzi su Facebook.
"Gli chiesi se volesse scendere a mangiare qualcosa in piazza. Mi disse: restiamo qui. E allora ci siamo seduti nella sala di Clemente VII con due panini alla porchetta e un bicchiere di vino a testa. Due ore testa a testa a discutere su posizioni diverse partendo dal fatto che per lui non esistesse nessuna guerra giusta. Nessuna guerra possibile. E giù a discutere di talebani, ex Jugoslavia, Africa. Era implacabile nel suo argomentare, era bello condividere il cibo in semplicità, era uno di quei momenti che restano", continua il leader di Italia Viva.
"Potevi non essere d’accordo con lui, a me è accaduto molto spesso. Ma quando ti raccontava il suo impegno perché la salute fosse davvero un bene di tutti e per tutti rimanevi senza parole. Non era un uomo facile. Ma era un uomo vero. Che la terra gli sia lieve. Un pensiero speciale a chi lo ha amato, a chi ci ha discusso e litigato con affetto e autenticità e a tutta la comunità di Emergency", condlude Renzi.