(Adnkronos Salute) - La rigenerazione dei centri urbani è uno dei punti centrali dei Recovery Plan adottati dai Paesi membri dell'UE. Si prefigura un futuro di città più sostenibili, integrate e rigenerate, in ottica di raggiungimento dell'obiettivo “climate neutral” entro il 2050. Una chiave fondamentale per affrontare il futuro e la crisi economica dovuta alla pandemia è infatti quella di investire in energie pulite e soluzioni green, a partire dalla nostre città. In questa direzione va vista l'ufficializzazione da parte della municipalità di Parigi di un piano per vietare il traffico entro il 2024. Il piano che punta a introdurre la graduale eliminazione del traffico automobilistico dal centro città, ha come termine un anno emblematico, il 2024, in cui nella capitale francese si svolgeranno le Olimpiadi. L'area interessata dallo stop al traffico sarà quella dei primi quattro arrondissement e in parte del V, VI e VII arrondissement. Nello specifico, l'area di stop al traffico della città di Parigi andrebbe dalla Bastiglia fino a Boulevard des italiens, andando a liberare dalle auto aree di particolare interesse storico-culturale come il Louvre e Notre Dame. Insomma, si tratterebbe di un cambiamento di grande rilevanza anche per fare della capitale francese un esempio da seguire dalle altre città europee. Naturalmente lo stop al traffico nel centro di Parigi non riguarderebbe particolari categorie di veicoli, quali i veicoli elettrici. L'obiettivo di creare questa ampia zona di traffico limitato non riguarda soltanto la volontà di ridurre l'inquinamento atmosferico, ma anche quello acustico, oltre che riprogettare gli spazi urbani a beneficio di pedoni, ciclisti e mezzi di trasporto green. Lo stop al traffico nel centro di Parigi rientra anche nel piano promesso dalla sindaca Anne Hidalgo di trasformare la città in una cosidetta “15-minute city”, ovvero un modello urbano virtuoso e a basso impatto ambientale, in cui la maggior parte dei servizi base può essere raggiunta in massimo 15 minuti a piedi o in bicicletta.