Roma, 17 mag. (Adnkronos) - Il caso Salini con le tensioni Ronzulli-Gelmini, continua ad agitare Forza Italia. Da quando è stato 'rimosso' dall'incarico di coordinatore regionale in Lombardia e sostituito dalla senatrice Licia Ronzulli, Massimiliano Salini ha parlato solo con una nota ufficiale, diffusa alla stampa domenica mattina scorsa. Ad oggi l'eurodeputato mantiene la consegna del silenzio e, a quanto apprende l'Adnkronos, non intende parlare di quanto accaduto, in attesa di un colloquio chiarificatore con il numero due di Fi, Antonio Tajani, che potrebbe avvenire a breve a Bruxelles. Valgono quindi le parole contenute nel comunicato, dove Salini, si è detto ''sorpreso e amareggiato'' per la decisione di 'togliergli' la carica di commissario regionale senza fornire motivazioni precisi. Da qui la scelta di rinunciare alla nomina di responsabile per i rapporti con le associazioni imprenditoriali proposta da Silvio Berlusconi. C'è chi tra gli azzurri scommette che la vicenda non è finita qui e ci sarà occasione di sollevare il problema Salini alla prossima riunione dei vertici di Fi alla presenza di Berlusconi.