Roma, 10 giu (Adnkronos) - Carlo Calenda spariglia in vista delle prossime elezioni regionali in Lombardia. "Ci sono persone di grandissima qualità anche nel campo avverso, Letizia Moratti sarebbe ottima candidata a fare il presidente della regione. Lo farebbe molto bene", ha detto il leader di Azione a margine della sua visita al Salone del mobile di Milano. Immediate le repliche degli altri partiti, da Forza Italia al Pd. "Noi abbiamo fatto un nome che per noi e' molto valido, Carlo Cottarelli. Se la sinistra deciderà, invece, di andare verso un nome molto spostato a sinistra noi rifletteremo su una candidatura terza", ha spiegato il leader di Azione sempre a proposito del prossimo candidato presidente. Azione, anche alle elezioni amministrative che si tengono in questo fine settimana, ha sempre tenuto una atteggiamento molto dialettico con il centrosinistra. In particolare escludendo rigorosamente la possibilità di aderire a coalizioni in cui figura il Movimento 5 stelle. "Oggi è una buona giornata per il centrodestra lombardo e per Forza Italia. Con le sue dichiarazioni di stima nei confronti della vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, Carlo Calenda ha dimostrato di apprezzare il buongoverno della squadra guidata da Attilio Fontana", ha detto il deputato di Forza Italia Alessandro Sorte. "'Un’ottima candidata per il governo della Regione', l’ha definita. Un endorsement che ha creato non pochi imbarazzi a Niccolò Carretta, consigliere regionale della Lombardia e segretario regionale del suo stesso partito, quotidianamente impegnato ad attaccare la sanità lombarda, che si è affrettato rilanciare il nome di Carlo Cottarelli", ha aggiunto Sorte. Per il deputati di Forza Italia, "la dichiarazione di Calenda dimostra invece come il lavoro portato avanti in questi cinque anni dalla Regione sia valutato positivamente anche da altre forze politiche. Letizia Moratti si è occupata e si occupa della sanità lombarda, a cui peraltro è dedicato l’85% del bilancio, con grande impegno e competenza, in un momento storico tra i più difficili della storia del nostro Paese". La parole del leader di Azione hanno avuto una eco immediata anche sui social. L'eurodeputato del Pd ha subito postato: "Assai stupito dal fatto che guardando alle regionali in #Lombardia @CarloCalenda definisca #LetiziaMoratti un ottimo candidato. Allora già che ci siamo #Fontana che non è un condannato dalla Corte dei Conti". Anche la deputata Lia Quartapelle ha commentato su Twitter le parole di Calenda: "Su una cosa sola, Calenda ha colto nel segno: tanti elettori moderati in Lombardia nel 2023 faranno fatica a votare di nuovo un candidato della Lega massimalista di Salvini e di Meloni sempre dura contro Draghi. A quegli elettori, a tutti proporremo una Lombardia seria e nuova".