Roma, 20 set. (Adnkronos) - Cattolica Assicurazioni si propone al mercato come il partner di riferimento del Non Profit e del Terzo Settore attraverso la costruzione di un ecosistema distintivo e integrato, unico in Italia, che mette al centro gli Enti e le loro persone. Tra le attività promosse dalla Società per concretizzare questo obiettivo si inserisce anche l’iniziativa “Una mano a chi sostiene”. Si tratta di un bando attraverso il quale Fondazione Cattolica mette a disposizione una donazione complessiva di 500mila euro, per sostenere progetti ideati da Enti del Terzo Settore ed altri Enti Non Profit che promuovono inclusione e coesione sociale, generando un impatto sociale e ambientale positivo e misurabile nel tempo. L’iniziativa verrà sviluppata attraverso una piattaforma web dedicata, dove gli Enti potranno candidare i propri progetti che saranno valutati alla luce della capacità di rispondere in modo innovativo ai bisogni collettivi emergenti e di autofinanziarsi e crescere nel tempo. I progetti selezionati verranno poi votati online dalla collettività e quelli che otterranno più consensi riceveranno un’erogazione da parte di Fondazione Cattolica per un massimo di 20mila euro, fino ad esaurimento del plafond a disposizione di 500mila euro. COME PARTECIPARE AL BANDO. La partecipazione al bando è riservata esclusivamente a Enti di Terzo Settore (Ets), Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ed Enti privati senza scopo di lucro. Ciascun Ente potrà candidare sul sito https://cattolica.unamanoachisostiene.it un solo progetto inerente a tematiche specifiche: assistenza e solidarietà sociale, educazione, istruzione e formazione, cultura. Ci sarà tempo per candidarsi dal 1 settembre al 31 dicembre 2022: tra le proposte ricevute entro i termini la Fondazione selezionerà cento progetti che potranno accedere alla successiva votazione online. Dal 1 al 30 aprile 2023 saranno aperte le votazioni online, tramite cui si genererà una classifica di preferenze espresse dalla rete. La Fondazione Cattolica procederà quindi all’assegnazione dei contributi alle iniziative vincenti in base alla classifica di preferenza. Il contributo verrà liquidato previa dimostrazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati e della rendicontazione dei costi sostenuti.