Roma, 7 ott. (Adnkronos) - La crisi energetica, l’impennata dei costi di produzione delle aziende e lo spettro di una recessione globale non hanno finora arrestato la corsa made in Italy agroalimentare sui mercati esteri. L’andamento delle spedizioni nazionali dell'agroalimentare รจ risultato molto positivo anche nei primi sette mesi dell’anno in corso, dopo aver raggiunto nel 2021 lo storico traguardo di 52 miliardi di euro. Da gennaio a luglio sono stati incassati dalle vendite all’estero introiti complessivi per 34,5 miliardi di euro, mettendo a segno un incremento di quasi il 18% sullo stesso periodo dello scorso anno. E' quanto rileva l’ultimo rapporto Ismea "La Bilancia dell’agroalimentare italiano".