"Anche il governo esce più forte da queste elezioni - assicura - il voto degli elettori fa giustizia dei tentativi di dividere la nostra coalizione che è unita da 29 anni e che ancora una volta è premiata dal voto degli italiani che non si sono fatti confondere dalle polemiche artificiose della sinistra ed hanno premiato la nostra coerenza e la nostra determinazione. Rimane però una forte amarezza per il livello così elevato di astensioni". Berlusconi si sofferma sul dato del Lazio: "A Roma ha votato soltanto un elettore su tre. Ma nonostante questo preoccupante e doloroso astensionismo la nostra coalizione ha vinto con un largo margine sulla sinistra e questo ci deve indurre a continuare con forte determinazione le nostre battaglie di sempre: la riforma fiscale, con la riduzione delle aliquote, la semplificazione della burocrazia, la riforma della giustizia in senso garantista, il sostegno agli anziani con l’aumento delle pensioni, l’ offerta di concrete opportunità di lavoro per i nostri giovani, il nostro impegno di non approvare mai una legge che restringa la libertà dei cittadini. Questi sono i nostri obbiettivi di legislatura che dobbiamo assolutamente realizzare. Ci vediamo presto per decidere insieme il nostro programma di lavoro".