(Adnkronos) - Dalle percentuali di detrazione al blocco della cessione dei crediti, il Superbonus torna al centro delle scelte del Governo, con possibili pesanti ripercussioni economiche per le aziende del settore edile e per i cittadini proprietari di casa che vogliono migliorare l'efficienza energetica delle proprie abitazioni. Dibattito politico a parte, vediamo quali sono i dati più aggiornati relativi al Superbonus. Dall'ultimo report mensile di Enea che si riferisce a fine gennaio 2023, scopriamo che il Superbonus ha sinora attirato oltre 65 milardi di euro di investimenti ammessi a detrazione con un aumento di oltre 2,7 miliardi rispetto a dicembre 2022, oltre a poco meno di 50 miliardi di investimenti per lavori conclusi ammessi alla detrazione, con un aumento di oltre 3,1 miliardi rispetto all'ultimo mese del 2022. Complessivamente le detrazioni previste a fine lavori corrispondono a quasi 72 miliardi di euro, mentre le detrazioni già maturate per lavori conclusi sono pari a 54,7 miliardi. Il report Enea sottolinea inoltre che a livello di tipologie abitative, l'investimento principale si conferma per i condomini dove in media i lavori legati all'efficientamento energetico sono pari a 595 mila euro. Cifra media che scende a 114 mila euro per le abitazioni unifamiliari e a 97 mila euro per le unità immobiliari con accesso autonomo e funzionalmente indipendenti. Entrando nello specifico dei dati, il numero complessivo di asseverazioni a gennaio 2023 ha superato quota 372 mila con un incremento di quasi 13 mila rispetto a dicembre 2022. Ricordiamo che la crescita maggiore su base mensile era stata registrata a settembre 2022 con oltre 63 mila asseverazioni in un solo mese. Le asseverazioni per interventi in condominio sono arrivate a fine gennaio 2023 a superare quota 51 mila, per complessivi 30,4 miliardi di euro di investimenti e una quota di lavori realizzati pari a 21,5 miliardi di euro. Per le unifamiliari il totale di asseverazioni a fine gennaio ha superato 215 mila per complessivi 24,4 miliardi di euro di investimenti e 19,5 miliardi di euro di lavori terminati. Per le unità abitative autonome il totale asseverazioni a fine gennaio sfiora 106 mila per complessivi 10,2 miliardi di euro di investimenti e 8,6 miliardi di euro di lavori ultimati.