(Adnkronos) - La dichiarazione Iva precompilata, nuovo capitolo di servizi digitali offerti dalla Pubblica Amministrazione all'utente, ha preso il via il 10 febbraio 2023 sul sito web dell'Agenzia delle entrate. La nuova disponibilità offre la possibilità a circa 2,4 milioni di utenti tra liberi professionisti, imprese, commercianti di poter scaricare il proprio modello della dichiarazione con i dati precompilati relativi all'anno d'imposta 2022. Il nuovo servizio di dichiarazione Iva precompilata, per ora in fase sperimentale, rientra negli obiettivi fissati dal PNRR sulla riforma dell'amministrazione fiscale. Attualmente il servizio riguarda solo i soggetti residenti e stabiliti in Italia che hanno optato per la liquidazione trimestrale dell'Iva. In un secondo momento la novità potrebbe essere estesa ai soggetti che operano in regimi speciali ai fini Iva o che adottano particolari regole di determinazione e versamento dell'Iva. La prima dichiarazione Iva Precompilata disponibile sul sito dell'Agenzia delle entrate è resa possibile dalla registrazione dei dati su fatturazione elettronica, trasmissione telematica dei corrispettivi, comunicazioni su eventuali operazioni transfrontaliere, dati fiscali presenti nell'anagrafe tributaria. Il nuovo servizio permette inoltre di: - Modificare e integrare il modello precompilato. - Aggiungere quadri che non sono inseriti nel modello precompilato. - Inviare la dichiarazione precompilata. - Effettuare il pagamento dell'imposta da versare tramite addebito diretto in conto corrente o in altertnativa tramite modulo F24 precompilato. Il nuovo servizio è disponibile sul portale web dell'Agenzia delle entrate nella sezione “Fatture e corrispettivi” e consente inoltre il calcolo e il pagamento dell'imposta. Il debutto della dichiarazione Iva precompilata è il passo successivo alla predisposizione dei registri Iva precompilati (acquisti e vendite) già resi disponibili a partire dal mese di settembre 2021.