Roma, 10 mar. (Adnkronos) - Sviluppo della piattaforma intermodale in ottica green, realizzazione di una vera comunità energetica all’interno dell’area interportuale e potenziamento della digitalizzazione e dell’innovazione nel settore della logistica avvicinando sempre di più la Toscana e l’Italia centrale all’Europa. Con questa ventata di novità l’Interporto della Toscana Centrale si è presentato a Let Expo 2023 a Verona. Il polo logistico di Prato è uno dei trecento espositori della seconda edizione della fiera del trasporto e della logistica sostenibili, nell’ambito della collaborazione con Uir, Unione Interporti Riuniti. L’Interporto della Toscana Centrale si è presentato a Verona forte dei suoi numeri: una infrastruttura che si sviluppa su una superficie di oltre 700mila metri quadrati, che al suo interno racchiude strutture e servizi, con lo scopo di promuovere il trasporto internazionale delle merci e di sviluppare l’intermodalità con il massimo rispetto dell’ambiente. All’interno del polo logistico, che comprende anche un terminal ferroviario e i Magazzini Generali Doganali, ci sono oltre 60 operatori. Si tratta di società leader nei settori del tessile, della moda, del lusso, dell’ingegneria meccanica, dei prodotti chimici, carta, tessuti, alimentari, vino e tutela dell’ambiente. Un polo logistico collocato nell’area maggiormente industrializzata della Toscana, con una rete di contatti e con una capacità di movimentazione delle merci in tutti i principali centri industriali del mondo. Una vetrina particolare per il modello dell’Interporto di Prato è stata data durante il convegno “L’impatto della geopolitica europea sulla logistica sostenibile”. Qui in particolare si è parlato della piattaforma intermodale di Prato e delle sue potenzialità di sviluppo. "Un momento arricchito dalla presenza in platea di tanti giovani studenti provenienti da tutta Italia perché interessati al settore della logistica, campo che ormai dà prospettive interessanti di lavoro – sottolinea l’amministratore delegato dell’Interporto della Toscana Centrale, Antonio Napolitano -. E’ stata una vetrina per raccontare il nostro lavoro e per guardare con fiducia al futuro del settore, nel corso di un 2023 che sarà all’insegna della concretizzazione dei progetti in ponte". Napolitano parla anche del grande interesse che si è sviluppato durante la fiera intorno ai progetti dell’Interporto di Prato, con numerosi addetti ai lavori presenti a dialogare nello stand dedicato all’Itc. "Un segnale che il nostro lavoro sullo sviluppo sostenibile, sull’innovazione tecnologica e sulla creazione di una comunità energetica sta andando nella giusta direzione", ribadisce Napolitano.