Ucraina, Zelensky: "Non possiamo lanciare controffensiva, nostre armi insufficienti"
Kiev, 25 mar. (Adnkronos) - Le forze armate non possono ancora lanciare una controffensiva al fronte. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista al quotidiano giapponese The Yomiuri Shimbun.
Il presidente ha anche definito "difficile" la situazione nell'est e ha ribadito che la ragione di ciò è la mancanza di munizioni. L'Ucraina ha bisogno di munizioni e aerei da combattimento, ha sottolineato. "Stiamo aspettando munizioni dai nostri partner", ha aggiunto, osservando che l'esercito russo usa ogni giorno tre volte più munizioni delle forze ucraine.
Kiev, 'oltre 700 militari russi uccisi ieri'
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 720 uomini, facendo salire a 169.890 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 169.890 uomini, 3.580 carri armati, 6.887 mezzi corazzati, 2.623 sistemi d'artiglieria, 520 lanciarazzi multipli, 276 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 305 aerei, 291 elicotteri, 5.483 autoveicoli, 18 unità navali e 2.214 droni.