Cresce l'interesse per la compravendita di case green
(Adnkronos Salute) - Il 2022 si è chiuso con un +3,5% di compravendite immobiliari. Una ripresa del mercato che vede crescere l'attenzione nei confronti delle case più efficienti dal punto di vista energetico. Dunque, gli italiani sono sempre più interessati ad acquistare un immobile che sia meno energivoro, a testimonianza di una maggiore sensibilità verso i temi ambientali. Un dato emerso durante la recente conferenza indetta da FIAIP, Enea e I-Com per analizzare lo stato del mercato immobiliare nel nostro Paese con un focus particolare sull'efficienza energetica degli immobili.
I dati FIAIP indicano che il 2022 è stato complessivamente positivo con specifico riferimento alle compravendite residenziali, oltre 777 mila, numeri che non si registravano da diversi anni. Tra gli altri indicatori emerge che i valori di mercato in generale sono stazionari, fatta eccezione per i grandi centri urbani e inoltre che la tipologia immobiliare preferita dagli italiani è il trilocale. Parlando di case green, si evidenzia come se da un lato l'Italia ha un numero considerevole di immobili energivori da efficientare anche a seguito delle nuove indicazioni dell'UE, dall'altro che il 70% degli immobili nuovi rientra nelle due classi energetiche migliori, A e B. A tale proposito, oltre la metà degli acquirenti di immobili (56%) ha consapevolezza dell'importanza di vivere in una casa efficiente dal punto di vista energetico. Dunque, gli italiani stanno iniziando a convincersi che la qualità energetica della casa sia uno dei valori fondamentali di un immobile. E infatti gli agenti immobiliari sempre più presentano nei loro listini di vendita voci come “ristrutturato green”, in modo da sottolineare gli immobili riqualificati a livello energetico.
L'aumento di richiesta di immobili ad elevate prestazioni energetiche è stato registrato dagli agenti immobiliari, come anche sottolineato da Gianbattista Baccarini, Presidente nazionale FIAIP: “Cresce il desiderio di possedere una casa più efficiente e più consolidata a livello sismico, così come cresce la consapevolezza dell'importanza di comprare un immobile meno energivoro, confermando il graduale, seppur lento, processo di transizione immobiliare green. Una transizione agevolata in maniera decisiva dagli incentivi fiscali e dai rincari energetici”. A sostenere la necessità di una transizione green del mercato immobiliare anche Franco d'Amore, Vicepresidente I-Com, che ha affermato: “Realizzare la giusta transizione energetica nei tempi previsti impone un radicale e rapido cambio di passo nel modo in cui costruiamo, ristrutturiamo e viviamo il nostro spazio abitativo. Tutto ciò richiede una nuova prospettiva nella quale l'efficienza energetica degli immobili deve essere vista come un investimento per accrescere il valore delle proprietà e conservare il potere d'acquisto”.