Masoero (Siemens): "Xcelerator piattaforma aperta che accelera la trasformazione digitale"
(Adnkronos) - "Lanciamo la nuova piattaforma Siemens Xcelerator, che ha l’obiettivo di accelerare quella che noi definiamo ‘transizione ‘gemella’, ovvero la transizione energetica e quella digitale, dell’industria, delle infrastrutture e della mobilità". Così Floriano Masoero, presidente e Ceo di Siemens Italia e Head of Smart Infrastructure, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova piattaforma digitale aperta, Siemens Xcelerator, che si pone l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale ed energetica e creare valore per le aziende di ogni dimensione sia nel mondo dell'industria che in quello delle infrastrutture.
"Xcelerator ha una parte di portafoglio digitale hardware e software curato - ha spiegato ancora Masoero - e dispone di una sezione di marketplace, dove i clienti possono navigare in funzione delle loro applicazioni. Il nostro acceleratore, inoltre, è un ecosistema aperto, vogliamo infatti far salire a bordo partner che siano in grado di portare applicazioni e soluzioni innovative e complementari che possano accelerare la transizione energetica digitale dei vari segmenti di mercato. Ad oggi sono più di 60 le realtà a livello globale che hanno abbracciato il progetto, di cui quattro italiane".
Un altro vantaggio portato dalla transizione digitale è la possibilità di sviluppare un ‘gemello digitale’ del prodotto, così da poter effettuare i test necessari prima della realizzazione del prototipo reale, come ha spiegato in conclusione il presidente e Ceo di Siemens Italia: "Il digital twin porta vantaggi incredibili a tutte le aziende, anche dal punto di vista della manutenzione preventiva. Inoltre, oggi si è fatto un ulteriore passo avanti: grazie alla collaborazione con Nvidia abbiamo lanciato il primo metaverso industriale, portando il digital twin nel metaverso. Questo ulteriore passaggio consente di avere delle condizioni reali in tempo reale molto più evolute, permettendo un’integrazione e una connessione sempre più realistica tra mondo reale e mondo virtuale".