Tumori, con 'lo Scrigno di Jaja' speranza e fiducia per i pazienti della Calabria
dall'Associazione 'Jole Santelli' 2000 cofanetti a malati oncologici in provincia di Cosenza
Cosenza, 30 mar (Adnkronos) - "Un cofanetto ricco di speranza e di fiducia nel futuro". E' 'Lo scrigno di jaja', il pensiero che l'Associazione 'Jole Santelli' ha voluto dedicare oggi ai pazienti oncologici delle strutture ospedaliere di Paola, Castrovillari, Corigliano-Rossano e Cosenza. "Un progetto elaborato e realizzato per Jole e con Jole, che in famiglia veniva chiamata con il vezzeggiativo Jaja -ha spiegato Paola Santelli-. All’interno dello 'Scrigno di Jaja' abbiamo infatti voluto inserire tutto l’amore che Jole aveva per la Calabria, con i suoi prodotti di eccellenza che apportano benefici ormai testati scientificamente".
Il cofanetto, distribuito a circa 2mila pazienti della provincia di Cosenza, contiene prodotti alimentari, eccellenze agroalimentari calabresi come olio d'oliva, 'premuta' di bergamotto e miele, cipolla di Tropea, miele, saponetta e profumi al cedro abbinati a un opuscolo informativo realizzato da un biologo nutrizionista "con le indicazioni sugli accorgimenti nutrizionali e i consigli sull’alimentazione per lenire in parte i fastidi dovuti alla terapia", ha sottolineato ancora la Santelli.
Paola e Roberta Santelli, per conto dell'associazione 'Jole Santelli', questa mattina hanno voluto distribuire lo 'Scrigno' nel reparto di oncologia dell’ospedale di Paola, dove si era curata la sorella ex governatrice della Calabria scomparsa nel 2020.
(Adnkronos) - Inoltre, lo 'Scrigno di Jaja' contiene anche un piccolo diario su cui appuntare emozioni e stati d’animo, sogni e speranze. "Abbiamo voluto racchiudere nello 'Scrigno di Jaja' tutto quello che Jole avrebbe voluto che vi fosse contenuto: speranza, positività, aiuto fattivo per il prossimo, orgoglio delle proprie origini, voglia di vivere, diritto di sognare e, soprattutto, amore, per testimoniare non la nostra solidarietà ma la nostra vicinanza fattiva ai pazienti e alle loro famiglie", come ha sottolineato Roberta Santelli.
Strettamente connessa al progetto 'lo Scrigno di Jaja' e’ stata siglata una convenzione per l’istituzione di una borsa di Ricerca con il dipartimento di Biologia dell’Unical proprio sullo studio degli aspetti neurocomportamentali legati alla malattia.