Alperia, in 2022 ricavi a 3,6 mld, ebitda +8% a 272 mln
Roma, 31 mar. - (Adnkronos) - Alperia SpA ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi complessivi di Gruppo a circa 3,6 miliardi di euro, in forte aumento rispetto all’anno scorso (+ 75%, pari a 1,6 miliardi), un risultato che risente soprattutto dell’eccezionale incremento dei prezzi delle commodities energetiche verificatosi nel corso del 2022. Lo comunica il gruppo in una nota in cui segnala come lo scorso anno la produzione idroelettrica è risultata in forte riduzione rispetto a quella dell’anno precedente (- 27%), a causa delle scarse precipitazioni nevose dell’inverno 2021/2022 e della piovosità assai ridotta verificatasi nei mesi estivi che ha portato anche alla dichiarazione di stato d’emergenza nel bacino idrografico del fiume Adige. Per contro, il prezzo medio dell’energia registrato presso la Borsa elettrica, risentendo delle tensioni geopolitiche a livello internazionale a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ha raggiunto un livello eccezionale, pari a circa 304 euro/MWh contro circa 125 euro/MWh fatto registrare nel 2021 (+ 142%).
L’Ebitda di Gruppo è risultato pari a 272,0 milioni di euro contro i 250,7 milioni del 2021, un dato che però risente del cambio del perimetro di consolidamento, comprendendo anche per la prima volta le società Solar Total Italia Srl, operante nel settore dell’installazione, manutenzione e gestione di impianti fotovoltaici, nonché Fintel Gas e Luce Srl, attiva nella vendita di gas ed energia elettrica.
L’utile netto di Gruppo, pari a 60,8 milioni di euro, è risultato invece in calo rispetto al valore del 2021 (- 18,7 milioni), risentendo sia del rilevante aumento degli accantonamenti, della svalutazione dei crediti commerciali e degli oneri finanziari che dell’applicazione del contributo di solidarietà straordinario disposto dalla legge finanziaria 2023 pari a 6,5 milioni. Peraltro il risultato netto del 2021 era stato positivamente influenzato dalle plusvalenze - pari a 9,7 milioni - generate dalla cessione delle quote di partecipazione in due società partecipate. Sul fronte investimenti quelli relativi alla gestione ordinaria del Gruppo effettuati nel 2022 sono stati pari a circa 167 milioni di euro (nel 2021 circa 180 milioni), in particolare nella distribuzione di energia elettrica per rafforzare la qualità e la continuità del servizio e nella generazione per l’ammodernamento delle centrali idroelettriche.
L’ indebitamento finanziario si è attestato, a fine 2022, a 1.163 milioni di euro (il dato di fine 2021, oggetto di restatement, era pari a 715,9 milioni di euro) un rilevante incremento - si spiega - che è principalmente da attribuire al particolare scenario energetico di riferimento creatosi nel 2022 con un livello dei prezzi straordinariamente alto che ha generato un temporaneo importante assorbimento di cassa nonché all’acquisto dalla clientela dei crediti per detrazioni fiscali derivanti dagli interventi di efficientamento energetico realizzati dal Gruppo (cd. Ecobonus, Superbonus, ecc.).
Per quanto riguarda la capogruppo Alperia SpA, a fronte di un utile netto pari a circa 34,2 milioni di euro (nel 2021 il risultato era ammontato a circa 31,4 milioni di euro), il Consiglio di Gestione ha proposto la distribuzione ai soci di 32,0 milioni di euro a titolo di dividendi riferiti all’esercizio 2022, l’accantonamento di circa 1,7 milioni di euro alla riserva legale (come previsto dalla vigente normativa) e il riporto a nuovo dei restanti 0,5 milioni circa.
Commentando i risultati del gruppo il Direttore Generale Luis Amort sottolinea come "nonostante il difficile contesto di mercato e, in assoluto, gli scarsi apporti idrici registrati nel 2022, il Gruppo ha fatto registrare risultati positivi, a conferma della solidità gestionale e industriale raggiunta in questi anni e delle relative azioni adottate. Il Gruppo Alperia si è dimostrato solido anche di fronte ai repentini cambi dello scenario di mercato che ha fatto registrare una volatilità dei prezzi senza precedenti. Nel 2022 è stato anche iniziato e poi anche deliberato il nuovo Piano industriale al 2027 del Gruppo nonché la nuova Vision che traghetterà Alperia fino al 2031 coniugando sia ambiziosi obbiettivi di business lungo tutta la filiera dei servizi energetici ma anche importanti obbiettivi di sostenibilità in linea anche con le direttive europee, nazionali e il Piano clima della Provincia Autonoma di Bolzano".