Barbecue a Pasquetta? "Non usate alcool per accendere fuoco", appello Cardarelli
(Adnkronos) - Pasquetta è per molti giornata di barbecue. Non accendere il fuoco con l'alcool è una delle regole principali da rispettare quando si vuole fare una grigliata in sicurezza. E’ questo l’appello che arriva dal reparto di Terapia Intensiva Grandi Ustionati del Cardarelli di Napoli che ogni anno, in occasione della Pasquetta, è chiamato a prendersi cura di nuovi pazienti vittime di gravi ustioni causate dall’esplosione dell’alcol usato per accendere il fuoco. È quanto si legge in un post pubblicato sul profilo Facebook del nosocomio partenopeo. "E' ancora troppo diffusa, infatti, la pratica di alimentare il fuoco spruzzando alcol dalla bottiglia direttamente sulla brace - si legge - Data l’elevata infiammabilità dell’alcol, capita spesso che la fiamma risalga la linea dello spruzzo e faccia esplodere la bottiglia di alcol tra le mani dell’utilizzatore".
"Nel 2022 sono stati 103 i pazienti con gravi ustioni assistiti dal nostro Ospedale e, la metà di questi, per incidenti verificatisi usando l’alcol per accendere il fuoco. Quindici tra queste persone sono decedute nonostante le nostre cure. I pazienti che arrivano al Cardarelli a seguito di questo tipo di incidenti sono diversi in base alla stagione: d’inverno si tratta di anziani che accendono il focolare, in primavera ed estate sono giovani che accendono il barbecue", fanno sapere dal Cardarelli.
"L’Unità Terapia Intensiva Grandi Ustionati del Cardarelli è il punto di riferimento nell’Italia Meridionale per il trattamento delle ustioni più gravi. I pazienti che vengono trattati in questo reparto sono in gravi condizioni e sono assistiti da un’equipe altamente specializzata. Il trattamento di questo tipo di pazienti è estremamente complesso e lungo, coinvolgendo diverse specialità. Coloro che superano la condizione di maggiore criticità completano il percorso di cura presso il Centro Grandi Ustionati - Chirurgia Plastica Ricostruttiva del Cardarelli", ricorda l'ospedale che conclude: "L’appello che rivolgiamo a tutti è dunque di prestare la massima attenzione nell’accensione di fuochi e barbecue, evitando sempre l’utilizzo di alcol per alimentare la fiamma; per una leggerezza di pochi istanti si può rischiare la morte".