Roma, 18 apr. (Adnkronos/Labitalia) - “In base ai dati a nostra disposizione, la pressione fiscale diminuisce e siamo in attesa della riforma fiscale. Il debito rapportato al pil è a sua volta in discesa, prosegue il taglio del cuneo fiscale. Sull’equo compenso, lo stesso ministro Calderone l’ha definita una norma di civiltà, una legge positiva che limita lo strapotere dei committenti e tutela tutti i professionisti. Sono tutte buone notizie, dal nostro punto di vista, e lanciamo una proposta sull’equo compenso: per definire le tariffe, si potrebbero utilizzare gli indici sintetici di affidabilità, i professionisti devono già rispettare i minimi tariffari per essere congrui con il fisco, possono essere presi quale punto di riferimento anche per determinare l’equo compenso per ogni singola categoria di professionisti”. A dirlo Celestino Bottoni, vicepresidente Aepi, coordinatore Aepi professioni e presidente dell’Associazione consulenti tributari - Ancot, intervenendo all’incontro ‘Dopo sei mesi quale impatto dell’Esecutivo sulle imprese?.