Comprare un immobile con abuso edilizio. Cosa dicono le norme?
(Adnkronos Salute) - In fase di compravendita immobiliare la normativa indica che nel rogito devono essere indicati i titoli edilizi secondo cui è stato edificato o successivamente modificato l'immobile. Tuttavia è possibile vendere un immobile che presenta un abuso edilizio senza che la vendita stessa sia resa nulla. Invece, è considerata nulla la vendita nel cui contratto non venga indicato il titolo edilizio.
In caso di rogito di un immobile con abuso edilizio il ruolo del notaio è di informare adeguatamente le parti coinvolte riguardo le possibili conseguenze a cui possono andare incontro. Qualora si proceda alla stipula dell'atto di vendita senza menzione del titolo edilizio, come detto la vendita risulterà nulla e l'acquirente avrà diritto alla restituzione delle somme.
Per l'abuso edilizio invece il venditore rischia di incorrere in sanzioni penali e amministrative fino all'ordine di demolizione dell'immobile. L'acquirente che accetta di acquistare l'immobile non conforme al titolo menzionato, dal canto suo, rischia l'abbattimento della parte abusiva oltre all'ordine di ripristinare lo stato iniziale dello stesso.
La normativa in materia di abusi edilizi tutela l'acquirente mettendolo nella condizione di poter approfondire le dichiarazioni del venditore al fine di verificare la reale conformità dell'immobile rispetto al titolo abitativo dichiarato nel rogito. Naturalmente, dopo l'adeguata informazione ricevuta dal notaio, l'acquirente può comunque decidere di procedere all'acquisto dell'immobile difforme rischiando la sanzione amministrativa. Per maggiore cautela l'acquirente prima di procedere alla stipula del rogito di un immobile con abuso edilizio può effettuare una serie di verifiche ulteriori atte a stabilire, ad esempio, se la difformità sia totale o parziale o ancora se si tratti di variazione essenziale. In particolare è consigliabile:
- Richiedere la documentazione relativa al titolo abilitativo edilizio e verificare la sua veridicità.
- Effettuare un sopralluogo accompagnato da un tecnico esperto per valutare la conformità dell'immobile rispetto al titolo abilitativo prodotto dal venditore.
- Chiedere al notaio la verifica della regolarità dell'immobile dal punto di vista urbanistico e catastale. Si ricorda che il notaio è responsabile del caso in cui si effettui un rogito senza la menzione del titolo edilizio.