Roma, 2 mag. (Adnkronos/Labitalia) - La cultura del design come leva strategica per lo sviluppo sostenibile e responsabile del pianeta e delle condizioni di vita dell'uomo e per il made in Italy del Paese. Manifattura e design sono, infatti, il binomio virtuoso che ha saputo generare il fenomeno del Made in Italy. Questo il principio fondamentale da cui parte il protocollo d'intesa firmato oggi a Roma al Palazzo dell'Informazione, Gruppo Adnkronos, sala Mastai dall'Associazione marchi storici d'Italia e Adi, Associazione per il disegno industriale, per la promozione del valore strategico del design in tutti gli ambiti produttivi. L’accordo di collaborazione vede al primo posto la promozione del valore strategico del design in tutti gli ambiti produttivi, attraverso iniziative che un tavolo congiunto svilupperà in dieci direzioni: design per l’abitare, design per la mobilità, design per il lavoro, design per la persona, food design, design dei materiali e dei sistemi tecnologici, design dei servizi, design per il sociale, ricerca per l’impresa, design per la comunicazione. Il protocollo d’intesa, che ha una validità di due anni, è stato seguito per Adi nella sua preparazione da Gianfranco Tonti, coordinatore del Dipartimento Imprese dell’Associazione. E' stato sottoscritto da Massimo Caputi, presidente dell’Associazione Marchi Storici d’Italia e dal direttore della stessa Associazione Rocco Orefice. Per Adi hanno firmato il protocollo Luciano Galimberti, presidente Adi, e Marika Aakesson, presidente di Adi Lazio.