Roma, 11 mag. (Adnkronos Salute) - “Nell’ambito di questo congresso ho il piacere di presentare i risultati di una consensus internazionale, da noi organizzata e condotta, per definire le caratteristiche grazie alle quali un nuovo prodotto di terapia intrarticolare possa essere definito veramente innovativo". Lo dichiara Alberto Migliore, docente di Reumatologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi Tor Vergata e La Sapienza di Roma e direttore esecutivo di Si-Guida, la Società italiana per la gestione unificata e interdisciplinare del dolore muscolo-scheletrico e dell’algodistrofia. "Ci siamo trovati di fronte al fatto che vengono prodotti tanti nuovi farmaci, ma quello che serve davvero sono prodotti che superino quelli attuali, la loro efficacia, il tempo di efficacia dopo la somministrazione. Ecco dunque - spiega - che questa consensus ha cercato di individuare degli aspetti che vanno rispettati per poter definire un prodotto veramente innovativo, e quindi spingere la comunità scientifica, e la ricerca nell’ambito delle case farmaceutiche, verso questo livello di novità e di incremento dell’efficacia dei prodotti”. “Sotto l’egida di Guida abbiamo inoltre realizzato un questionario sull’artrosi precoce – prosegue Migliore – Si tratta di uno strumento che ci permette, attraverso alcune domande, di quantificare il livello di dolore e di gravità. Questo questionario era stato fatto inizialmente per l‘osteoartrosi in stadio avanzato, ma mai nessuna società scientifica aveva provveduto a realizzarne uno per indagare i primi sintomi, le prime fasi, e dunque valutare l’entità del danno e la risposta nelle fasi iniziali. Ora finalmente questo è stato fatto. Non solo, abbiamo anche avviato il processo di validazione nazionale: significa che questo questionario, che è internazionale, verrà tradotto e validato in molti paesi. Mi auguro che presto possa essere usato da tutti i colleghi, affinché i nostri pazienti, nella prima fase di malattia, possano essere individuati, trattati, e seguiti opportunamente", conclude Migliore. Tra gli altri temi del Congresso nazionale Si-Guida si segnalano: Update sulla biologia del dolore acuto e cronico; letture sugli aspetti organizzativi della gestione del dolore cronico in Italia e nel mondo (prima giornata); diagnostica delle sindromi dolorose croniche; sindrome Long-Covid; novità nella terapia dell'artrosi e dell'algodistrofia; dolore e malattie neurologiche; difficoltà diagnostiche e terapeutiche nella fibromialgia; focus sull'osteosarcopenia (seconda giornata). La terza e ultima giornata congressuale dà infine spazio ai gruppi regionali. Vengono esposte le esperienze e i casi clinici locali, dal Triveneto alla Sicilia, relativamente a lombalgia, terapia infiltrativa e artrosi, algodistrofia ed edema osseo, sarcopenia.