Torino, 12 mag. (Adnkronos) - Oggi a Torino, in piazza Castello, si è svolto un flash mob organizzato da Pro Vita & Famiglia Onlus, in risposta alla manifestazione 'La città dei diritti' che ha visto la partecipazione di molti sindaci di città italiane. Al flash mob di stamani era presente anche l'Assessore regionale del Piemonte alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone, che si è pronunciato sul tema: "Aderisco con convinzione a questa manifestazione di Pro Vita & Famiglia, perché anche io penso che l'utero in affitto sia una barbarie da fermare, oltre che un reato. Così è previsto dall'ordinamento italiano ma, compiendolo all'estero, molte persone eludono le nostre leggi. "È la ragione per cui - sostiene Marrone - Fratelli d'Italia in Parlamento ha incardinato la legge per trasformarlo in un reato universale, così da poterlo perseguire anche quando viene consumato all'estero. L'utero in affitto - conclude l'assessore - non è una battaglia di diritti, è una violazione di diritti: di fatto sfrutta le donne, in particolare quelle in difficoltà economica e del Terzo Mondo, e lo fa per trasformare sostanzialmente i bambini in prodotti commerciali".