Comunali 2023, Schlein: "Soddisfatti. Pd in salute, ottimismo per ballottaggi"
Roma, 16 mag. - (Adnkronos) - “Siamo molto soddisfatti dell'esito del primo turno, guardiamo con ottimismo al secondo turno. Il Pd è il primo partito in tutti i capoluoghi in cui si è votato. Abbiamo vinto a Brescia, dove ci sarà la prima sindaca donna, e a Teramo, con una coalizione allargata anche al M5S". Così la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, oggi al Nazareno. "Il Pd - sottolinea - è in ottima salute, questo ci dà slancio. Siamo pronti a prendere la rincorsa verso i ballottaggi".
“Siamo il primo partito in quasi tutti i comuni capoluogo. A Brescia abbiamo vinto con un'alleanza con i moderati, a Teramo con un'alleanza con M5S", fa notare quindi la segretaria dem, che continua: "È una bella notizia che ci sarà il ballottaggio anche a Pisa, come a Massa e Siena e poi Vicenza, Brindisi, Ancona. Sarò al fianco di tutti i candidati. Ho girato in questi mesi e continuerò a farlo. Il Pd - afferma - deve continuare a essere sui territori e ad amministrare bene".
"Noi - aggiunge - vogliamo allargare e rendere più espansive le nostre candidature. C’è la nostra piena disponibilità a incrociarci anche con i leader delle altre forze. Noi ci siamo", replica quindi Schlein a chi le chiede se ci saranno iniziative elettorali con Giuseppe Conte per i ballottaggi. Possibili iniziative con tutti leader insieme delle forze politiche che saranno insieme ai ballottaggi? "Questo dovete chiederlo a loro. Noi ci siamo", ribadisce. "Io - aggiunge - nella campagna elettorale ovunque sono andata, ho portato gli stessi temi ed è sui temi che si trova l’intesa con le forze politiche alternative alla destra. Il Pd lavora nel modo più unitario possibile".
Meglio il Terzo polo o il M5S? "Non è che siamo in uno scenario in cui a noi sta di esprimere delle preferenze. A noi sta di fare un lavoro serio. La mia preferenza è netta: quella di costruire un'alternativa solida alle destre. Questo è successo anche seguendo strade diverse, ma c'è una costante: l'affidabilità del Pd. Noi non neghiamo le differenze che ci sono tra di noi, ma ci sono possibilità di unità nelle battaglia", replica la numero uno dem.