Silvio Berlusconi dimesso dal San Raffaele dopo 45 giorni di ricovero
Milano, 19 mag. - (Adnkronos) - Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano dopo un mese e mezzo di ricovero. Il leader di Forza Italia ha lasciato il nosocomio a bordo di un'auto scura, seduto accanto alla compagna Marta Fascina. Non ha rilasciato alcuna dichiarazione, ma ai giornalisti e alle persone che lo attendevano assiepati fuori dal cancello di via Olgettina, ha fatto un saluto con la mano.
Il Cav, ricoverato lo scorso 5 aprile per una polmonite legata a una leucemia mielomonocitica cronica, ha trascorso 45 giorni in ospedale, i primi dieci dei quali in terapia intensiva. Da qualche giorno si vociferava delle sue imminenti dimissioni; voci che sono diventate più insistenti dopo i due video registrati in occasione della convention di Forza Italia, il 5 e 6 maggio e delle elezioni amministrative dello scorso weekend, seguite dalle visite della premier Giorgia Meloni e del leader della Lega Matteo Salvini, domenica scorsa.
"Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San Raffaele di Milano. Una bella notizia. Forza Silvio. Ti aspettiamo sul campo per combattere insieme tante battaglie", scrive su twitter la premier Giorgia Meloni, impegnata nel G7 a Hiroshima, in Giappone.
"Siamo tutti felici del tuo ritorno a casa, bentornato Presidente!", commenta su Twitter il ministro degli Esteri e coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, dopo le dimissioni.
"Sono accanto a Silvio Berlusconi fin dai tempi del suo primo governo. E non posso che apprendere con gioia e commozione del fatto che, dopo un lungo ricovero e una prova molto impegnativa, possa ritornare a casa. Anche in queste settimane non ci ha mai fatto mancare le sue direttive, la sua presenza, le sue telefonate e le sue indicazioni operative. Silvio Berlusconi, in questa fase, sta dimostrando una volta di più il suo valore umano, prima ancora che quello di grande statista, di grande protagonista della vita politica, imprenditoriale, sportiva. Silvio Berlusconi è un gigante dell'Italia contemporanea. E vogliamo che stia alla nostra guida a lungo per indicarci il percorso e le scelte da fare, fino a quelle più dettagliate, come ci ha dimostrato anche in questi giorni", dichiara quindi il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato.
"Quindi prima ancora di ogni valutazione politica e di ogni interrogativo sul futuro -sottolinea- prevale, in persone come me che a lui vogliono soprattutto bene, un sentimento di commozione e di amicizia ancora più forti. Saper riuscire ad affrontare con forza e con capacità vincente anche questa prova ci riempie di gioia e ci dà un ulteriore insegnamento”, conclude.