Philip Morris, a Bologna il Centro per eccellenza industriale più grande al mondo
Nel polo produttivo di Crespellano il nuovo centro per l’alta formazione delle competenze legate a Industria 4.0 per le professioni del futuro
Roma, 19 mag. (Adnkronos/Labitalia) - A ottobre 2021 è stato inaugurato a Bologna il nuovo Centro per l’eccellenza industriale di Philip Morris – concentrato su servizi di R&S in aree quali l’industrializzazione, l’innovazione di processo, l’ingegnerizzazione e la sostenibilità – il più grande al mondo per Philip Morris International su queste tematiche. Il Centro coinvolge circa 250 persone altamente qualificate. L’apertura del Centro è stata accompagnata dall’annuncio di Philip Morris investire in Italia circa 600 milioni di euro entro tre anni, collegati ai nuovi prodotti senza combustione, investimenti che genereranno un impatto occupazionale stimato diretto, indiretto e indotto di circa 8000 posti di lavoro lungo la filiera.
A giugno 2022 è stato inaugurato a Bologna, nel polo produttivo di Crespellano, il Philip Morris Institute for manufacturing competences (Imc), il nuovo centro per l’alta formazione delle competenze legate a Industria 4.0 per le professioni del futuro, declinato su tre aree: formazione e professionalizzazione; trasferimento tecnologico e open innovation; ricerca applicata e rapporto università-impresa. Il Centro nasce come sistema aperto, le cui attività saranno rivolte alle persone di Philip Morris e della sua filiera, così come a tutto il mondo economico, imprenditoriale, dell’istruzione e della formazione, a livello regionale e nazionale. La realizzazione del Philip Morris Imc vede il coinvolgimento della Regione Emilia-Romagna e di importanti realtà del mondo accademico e della formazione, tra cui l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Politecnico di Bari gli Its (Fondazione Its Cuccovillo, startup e i centri di competenza di Birez e Meditech, tra cui il consorzio BI-Rex e ART-ER).
Nell’ambito dell’offerta formativa del Philip Morris Imc, diversi sono i progetti specificatamente dedicati allo sviluppo delle competenze nel Mezzogiorno, un esempio è 'Women shape the future', l'hackathon online e gratuito sostenuto con il centro di competenze Meditech e Codemotion, una delle più grandi community tech in Europa, con il patrocinio delle Regioni Campania e Puglia. L’iniziativa è rivolta alle studentesse universitarie di discipline #stem provenienti da otto atenei del Sud Italia, distribuiti tra le regioni Campania e Puglia, per progettare soluzioni digitali innovative.