Roma, 8 giu. (Adnkronos) - Si è conclusa in queste ore la raccolta fondi del progetto 'Uniti per l’Emilia-Romagna', con cui il Gruppo Bper Banca ha devoluto quattro milioni di euro a favore della Croce Rossa Italiana per le attività di assistenza e sostegno delle popolazioni colpite dalle forti alluvioni e inondazioni delle settimane scorse. La raccolta fondi, realizzata grazie alla sensibilità e alla generosità di clienti e dipendenti del Gruppo Bper Banca, ha raggiunto la cifra di due milioni di euro, importo che Bper Banca ha deciso di raddoppiare aggiungendo ulteriori due milioni. Lo annuncia una nota. "Siamo orgogliosi di poter contribuire, insieme ai nostri clienti e dipendenti che hanno aderito con grande generosità alla raccolta fondi che abbiamo promosso nei giorni scorsi, al sostegno delle popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana. La risposta e il supporto ricevuti direttamente da parte delle persone e delle comunità all’iniziativa promossa da Bper Banca sono stati straordinari", commenta la presidente di Bper Banca, Flavia Mazzarella. "Questa raccolta fondi – prosegue – è stata un esempio di quanto sia importante affrontare queste situazioni di emergenza e difficoltà unendo le forze e stringendosi intorno al valore della solidarietà. La somma raccolta contribuirà a sostenere il prezioso lavoro della Croce Rossa a sostegno delle popolazioni colpite nelle loro sfide di ricostruzione e rinascita", conclude Mazzarella. Oltre al lancio della raccolta fondi, ricorda inoltre la nota, nelle ore immediatamente successive alle alluvioni Bper Banca ha messo a disposizione di famiglie e imprese una serie di agevolazioni e di finanziamenti straordinari, che nei prossimi giorni verranno ulteriormente estesi e potenziati: fino a 20 mila euro per i privati e 100 mila euro per le piccole e medie imprese, di durata fino a 36 mesi. Per importi non superiori ai 10 mila euro, verrà applicato il tasso zero per i primi dodici mesi. Sono inoltre state avviate tutte le attività per la sospensione del pagamento dei finanziamenti in essere di famiglie e imprese che abbiano subito danni, in accordo con le misure governative che saranno eventualmente attuate al riguardo.