Premio Fair Play Menarini a giovani atleti il 19 giugno al Coni
Roma, 13 giu. (Adnkronos Salute) - Conto alla rovescia per il XXVII Premio internazionale Fair Play Menarini che, dal 3 al 5 luglio, ospiterà le leggende dello sport a livello mondiale in una tre giorni di eventi tra Firenze e Fiesole. Fra le novità dell’edizione 2023 c’è anche l’istituzione della categoria “Giovani”. Questo nuovo riconoscimento, ideato per celebrare i più significativi gesti di “gioco corretto” compiuti da giovani atleti italiani, sarà consegnato ai tre vincitori lunedì 19 giugno alle ore 12:00, durante la conferenza stampa di presentazione della XXVII edizione del Premio Fair Play Menarini a Roma nel Salone d’onore del Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò. A riceverlo saranno la spadista bergamasca Mariaclotilde Adosini, la schermitrice ferrarese Emilia Rossatti e il karateka catanese Giorgio Pietro Torrisi.
“Sentiamo spesso parlare di giovani sportivi che si fanno autori di importanti ‘prove’ di fair play, promuovendo quei valori di etica, lealtà e rispetto che il Premio internazionale Fair Play Menarini esalta da sempre attraverso le storie di icone dello sport – dichiarano Antonello Biscini, Valeria Speroni Cardi ed Ennio Troiano, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Con l’istituzione di questa nuova categoria, intendiamo premiare quei giovani sportivi che, al di là dei meriti agonistici, hanno dimostrato di essere veri campioni di fair play”.
Schermitrice classe 2005 cresciuta nelle file della Polisportiva Scherma Bergamo, Mariaclotilde Adosini si è distinta per la sua grande sportività durante l’ultima Coppa del Mondo Under 20 di Beauvais. Proclamata erroneamente vincitrice per una svista arbitrale, Mariaclotilde ha acconsentito a tornare in pedana per ripetere l’ultimo minuto di gara, perdendo contro la francese Juliette Baudinot.
Spadista in forza all’Accademia Bernardi di Ferrara, Emilia Rossatti ha consegnato il titolo italiano e il pass diretto ai prossimi Europei under 23 di Budapest all’avversaria Gaia Traditi, infortunatasi durante la finale dei Campionati Italiani di spada dello scorso aprile. Negli ultimi secondi di gara la schermitrice ventiduenne ha rinunciato alla rimonta, lasciando scadere il tempo e preservando il vantaggio della rivale.
Giorgio Pietro Torrisi, giovane promessa siciliana del karate, aveva solo 10 anni quando nel 2019 la sua storia ha fatto il giro d’Italia. Accortosi dell’errore di punteggio che l’aveva decretato vincitore della sua categoria all’International Edukarate di Aci Castello, il piccolo karateka si è recato con la famiglia a Siracusa per restituire personalmente la medaglia alla seconda classificata. Proprio il 19 giugno, prima di questo momento speciale dedicato ai tre ragazzi, saranno svelati i nomi dei premiati della XXVII edizione del Premio Fair Play Menarini che saranno protagonisti, il prossimo luglio, delle varie serate.