Tumori, Ail ricevuta da Mattarella al Quirinale
In occasione di Giornata Nazionale contro leucemie, linfomi e mieloma
Roma, 21 giu. (Adnkronos Salute) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio di ieri al Quirinale una delegazione dell'Associazione italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma (Ail). L’udienza si è svolta alla vigilia della Giornata nazionale contro le leucemie, linfomi e mieloma che si celebra ogni anno il 21 giugno, con l’impegno rinnovato a sostenere la ricerca scientifica e affiancare i pazienti con tumore del sangue e i loro familiari. Il presidente Ail, Giuseppe Toro, ha portato in dono al Capo dello Stato la bandiera dell’imbarcazione protagonista e simbolo del progetto 'Sognando Itaca', che ogni anno in occasione della Giornata nazionale Ail solca i mari italiani con l’obiettivo di contribuire alla riabilitazione psico-sociale dei pazienti.
Il Capo dello Stato - si legge in una nota Ail - ha accolto il presidente nazionale Ail Giuseppe Toro, e i due vicepresidenti nazionali Marco Vignetti e Rosalba Barbieri; i consiglieri di amministrazione, in rappresentanza delle 83 Sezioni provinciali Ail, quindi il presidente del Comitato scientifico Ail William Arcese e i presidenti delle Società scientifiche che operano in ambito ematologico, rispettivamente Paolo Corradini della Sie Società italiana di ematologia; Alessandro Maria Vannucchi della Sies Società italiana di ematologia sperimentale; Massimo Martino, presidente di Gitmo Gruppo italiano trapianto di midollo osseo; Andrés J.M. Ferreri della Fil Fondazione italiana linfomi e Arcangelo Prete di Aieop Associazione italiana di ematologia e oncologia pediatrica.
Durante il colloquio, che si è svolto in un clima di grande cordialità, sono state ripercorse le principali tappe della lunga storia di Ail, i suoi valori fondanti, le attività e i molteplici servizi offerti ai malati ematologici; il costante sostegno alla ricerca scientifica quale strumento primario per la cura dei tumori del sangue, e i cui rilevanti progressi hanno contribuito in maniera determinante al miglioramento della sopravvivenza e della qualità di vita dei pazienti. È stato sottolineato il prezioso lavoro portato avanti dai volontari, più di 15.000 donne e uomini che ogni giorno donano gratuitamente il loro tempo e le loro competenze nei reparti ematologici, nelle Case alloggio Ail, e nell’assistenza domiciliare offerta ad adulti e bambini fragili, e con la presenza nelle piazze italiane durante le storiche campagne di raccolta fondi “Stelle di Natale” e “Uova di Pasqua” che servono a finanziare l’assistenza e la ricerca scientifica.
I rappresentanti di Ail – prosegue la nota - hanno evidenziato l’importanza di fare rete a livello nazionale e internazionale, il valore della collaborazione, dello scambio e della solidarietà, valori cardine per la comunità scientifica e l’Associazione. “Ail vuole guardare al futuro con rinnovata energia, abbiamo volontari preziosi e sempre più formati che di fronte alle difficoltà non si risparmiano e non lasciano mai soli i pazienti e le loro famiglie – dichiara Giuseppe Toro - siamo riconoscenti al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che anche quest’anno ha voluto riceverci e ha ascoltato con interesse i nostri risultati, i nostri bisogni e le nostre aspettative. Siamo sulla buona strada, quella mai dimenticata e tracciata dal professor Franco Mandelli. Il nostro obiettivo è quello di proseguire nell’alleanza concreta con i centri di ematologia presenti su tutto il territorio nazionale e con gli specialisti; vogliamo proseguire in modo sempre più intenso con le attività delle sezioni della nostra Associazione su tutto il territorio nazionale. Riuscire a essere sempre più vicini ai pazienti è il nostro obiettivo per farlo dobbiamo sensibilizzare costantemente la cittadinanza e le Istituzioni perché ci supportino negli sforzi”.
È stato ribadito il costante impegno nel sostenere la ricerca scientifica per la cura dei tumori del sangue attraverso l’innovazione. L’alleanza tra Ail, i Centri di ematologia e le Società scientifiche, che si traduce in una costante cooperazione a favore dei malati è alla base dei progressi compiuti dalla ricerca che negli ultimi anni ha contribuito a migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, ai quali sempre di più in futuro potrà essere garantito l’accesso a terapie innovative e altamente efficaci. L’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma ha ribadito il suo sostegno a Gimema – Gruppo italiano malattie ematologiche dell’adulto. Gimema è un network composto da una rete di 61 laboratori cui aderiscono 150 centri clinici, che offre diagnosi precise e accesso equo a farmaci innovativi a tutti i pazienti indipendentemente dal luogo di residenza e di cura e finanzia borse di studio a giovani medici e ricercatori per la ricerca clinica indipendente.
Costruire insieme un futuro senza tumori del sangue, è il sogno di Ail - conclude la nota - la cui missione si traduce in tre parole: ricerca, cura e sensibilizzazione. In un anno oltre 20 milioni di euro sono stati impiegati in sostegno alla ricerca e ai centri ematologici, in assistenza a pazienti e caregiver e in sensibilizzazione e informazione. In un anno Ail ha investito quasi 6 milioni di euro in ricerca finanziando 114 studi, 70 le sezioni che supportano queste attività nell’ambito di leucemie, ricerca clinica, mieloma, linfomi e altro ancora. In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno nel Paese vengono diagnosticati più di 30 mila nuovi casi di leucemie, linfomi e mieloma. La delegazione al termine dell’incontro ha ringraziato il Presidente Mattarella per la sua costante vicinanza e attenzione alla missione e a tutti i progetti dell’Associazione.