Ucraina, attacco Russia: pioggia di missili, almeno 3 morti
Kiev, 15 ago. (Adnkronos) - Massiccio attacco con missili sull'Ucraina da parte della Russia oggi, 15 agosto, in un'altra giornata della guerra segnata dai raid di Mosca: i missili hanno colpito in particolare un'impresa industriale a Lutsk uccidendo tre persone e ferendone altre tre. I missili hanno colpito anche edifici residenziali a Leopoli, un'impresa a Dnipro (è scoppiato un incendio, due feriti).
Si sono registrate anche esplosioni nella regione di Khmelnytsky e nella città di Smila nella regione di Cherkasy. Lo riferisce 'Ukrainska Pravda' sottolineando che alle 4 del mattino le forze russe hanno lanciato 28 missili contro l'Ucraina. Sono stati distrutti dalle forze ucraine 16 missili da crociera Kh-101 / Kh-555, Kalibr.
Mykhailo Podolyak, il consigliere del presidente Volodymyr Zelenskiy, accusa Mosca di condurre "deliberati attacchi in grande scala contro i civili, unicamente con l'obiettivo di uccidere e esercitare pressioni psicologiche". In un post su Twitter, il consigliere ucraino sottolinea che la pioggia di missili cruise lanciati dalla Russia - 28, 16 dei quali intercettati - è una "innegabile manifestazione" del fatto che la Russia conduce "attività terroristiche, legalmente documentate da numerose distruzioni e vittime".
"Nonostante l'assistenza globale dell'Occidente, le forze armate dell'Ucraina non riescono a ottenere risultati. Un esempio di ciò è la tanto propagandata controffensiva strategica. I risultati preliminari delle ostilità mostrano che le risorse militari dell'Ucraina sono quasi esaurite", dice intanto il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu alla XI Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale.
Secondo Shoigu gli Stati Uniti, con il pretesto di sostenere Kiev, stanno "ripulendo gli arsenali militari dei suoi partner nel mondo". Il ministro afferma che in questo modo i paesi partner degli Usa dovranno accettare di limitare la propria sovranità nel campo della sicurezza. "Un esempio è l'Europa, dove la politica di difesa è completamente subordinata agli interessi di Washington", sottolinea Shoigu.
La Francia condanna "con la massima fermezza" i nuovi raid russi di oggi. Questi attacchi, si legge in una nota del ministero degli Esteri francese, "hanno ancora una volta preso di mira le infrastrutture civili, compresi gli edifici residenziali, il che illustra ancora una volta il cinismo e il completo disprezzo della Russia per tutti i principi del diritto umanitario internazionale, che viola spudoratamente". Come ha più volte sottolineato il ministro per l'Europa e gli Affari Esteri, Caterina Colonna, questi "atti inaccettabili costituiscono crimini di guerra e non possono restare impuniti. In stretto coordinamento con i suoi partner, la Francia continuerà a fornire sostegno militare all'Ucraina per rafforzare le sue capacità di difesa antiaerea, nonché sostegno ai tribunali ucraini e alla Corte penale internazionale per combattere l'impunità di tali crimini".