Roma, 6 set. (Labitalia) - “Una delle opere più importanti che dovrà essere realizzata in termini strategici per il futuro del nostro paese è proprio l’accumulo di acqua, oggi tratteniamo solo l’11% di acqua piovana. Il nostro obiettivo nei prossimi anni è di arrivare al 50%. In questo modo daremo risposta ai periodi di siccità che abbiamo vissuto negli ultimi anni e ai fenomeni di carattere atmosferico particolarmente violenti trattenendo l’acqua quando c’è eccessiva piovosità”. Così Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, a margine dell’evento ‘Acqua = Sviluppo’, a Palazzo Wedekind, a Roma. “Serve uno sforzo da parte delle istituzioni nello snellire tutti gli adempimenti di carattere burocratico”, aggiunge. “Il Pnrr diventa strategico, fondamentale, indispensabile per quanto riguarda la disponibilità di risorse. Solo per il piano invasi noi abbiamo chiesto più di 1 mld solo per iniziare i primi invasi ma dovremo dare continuità in termini di investimento per i prossimi 10 anni”, aggiunge.