Terremoto di magnitudo 7 in Marocco, almeno 300 morti
Rabat, 9 set. (Adnkronos/Dpa) - Devastante terremoto in Marocco oggi 9 settembre 2023. Almeno 296 i morti e i 153 feriti secondo un primo bilancio fornito dal ministero dell'Interno di Rabat. Il sisma, ha riferito l'Us Geological survey, è stato di magnitudo 6.8 della scala Richter e l'epicentro è stato localizzato 70 chilometri a sudovest di Marrakesh, ad una profondità di 18.5 chilometri. Secondo il Centro nazionale per la ricerca scientifica e tecnica (Cnrst) di Rabat la magnitudo è stata di grado 7 sulla scala Richter. Si tratta del terremoto più grave che abbia mai colpito il paese, secondo i media.
La scossa si è sentita con particolare intensità a Marrakesh, Agadir, Rabat e Casablanca. Ll'emittente televisiva statale Al Aoula, riferisce che le squadre di soccorso hanno difficoltà a raggiungere le aree più colpite a causa dei danni e dei blocchi presenti lungo le strade.
Danneggiata anche parte delle storiche mura della città di Marrakesh. Erette intorno al 1120, per difendere la città dagli attacchi delle tribù berbere del sud, le mura sono lunghe 10 chilometri e contano 18 porte.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, oggi a Nuova Delhi per il vertice G20, ha appreso "con dolore il tragico bilancio del devastante terremoto che ha colpito il Marocco". Meloni, fa sapere una nota di Palazzo Chigi, "ha espresso vicinanza e solidarietà al Primo Ministro Aziz Akhannouch, ai familiari delle vittime e al popolo marocchino, manifestando la piena disponibilità dell’Italia a sostenere il Marocco in questa emergenza".
Gli fa eco il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Sono vicino al Marocco per il tragico terremoto che ha seminato morte e distruzione. L'Italia è pronta ad aiutare, anche per le fasi di soccorso, le autorità marocchine in questi momenti difficili. Una preghiera per le vittime e i loro familiari", il messaggio postato su X.
L'Ue è pronta ad aiutare il Marocco, ha scritto su X da Nuova Delhi, dove si trova per il G20, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. "I miei pensieri sono con tutti quelli colpiti da questa tragedia e con i soccorritori coinvolti nelle operazioni di ricerca", ha detto Michel, definendo "terribili" le notizie sul sisma. "L'Ue è pronta a sostenere il Marocco in questi momenti difficili", ha assicurato.
"Estremamente addolorato per la perdita di vite umane a causa del terremoto in Marocco. In quest’ora tragica, i miei pensieri vanno al popolo marocchino" , ha scritto su X il premier indiano Narendra Modi. "L’India - ha assicurato - è pronta a offrire tutta l’assistenza possibile al Marocco in questo momento difficile".