Regioni, Tesei: "Dialogo con le comunità torni centrale'
Torino, 2 ott. (Adnkronos) - “Siamo qui a Torino, una città splendida. A differenza della prima edizione quest'anno c'è una nuova organizzazione con gli stand di tutte le regioni d'Italia; questo è un fatto sicuramente molto importante perché le Regioni tutte, in qualche modo, parlano alla comunità. Credo che questo debba essere rimesso anche al centro della discussione nazionale perché il ruolo delle regioni è veramente un ruolo molto importante: lo abbiamo visto anche nell’affrontare la pandemia e nell’andare avanti”. Lo ha detto Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, ieri alla vigilia dell'avvio a Torino della seconda edizione de ‘L’Italia delle Regioni’, festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Molti presidenti, ieri, hanno visitato il Villaggio delle Regioni in Piazza Castello, dove sono allestiti gli stand regionali dedicati alle eccellenze del territorio, con in programma incontri e spettacoli. Presente anche uno stand dedicato al Metaverso.
“Oggi stiamo affrontando dei temi che sono fondamentali per lo sviluppo del paese - prosegue la Presidente Tesei - Io rappresento una regione che è definita il cuore verde d’Italia, che occupa la parte centrale della fascia appenninica, l'Italia centrale appunto; oggi abbiamo l'occasione di metterci in mostra con le tante nostre potenzialità, con tutti i percorsi del turismo, le nostre bellezze culturali, quelle paesaggistiche, quelle storiche, le grandi opportunità che diamo ai tanti turisti che stanno arrivando nella nostra regione. Insomma è un modo per dibattere dei grandi temi, a partire dalle infrastrutture, piuttosto che il tema della sostenibilità ambientale che è fondamentale, lo sviluppo economico del paese, le problematiche di un’Italia che è sicuramente fragile, pensiamo a fenomeni che dobbiamo cercare di affrontare e prevenire come le alluvioni o i terremoti. Insieme si lavora, insieme si superano le divisioni e si trovano le soluzioni che fanno bene alla comunità, alle regioni e alla nostra nazione”.