Milano, 2 ott. (Adnkronos Salute) - Il premio Nobel per la medicina 2023 è andato oggi, 2 ottobre, ai genitori dei vaccini a mRna, la mamma e il papà degli 'scudi' anti-Covid che hanno contribuito a portare il mondo fuori dalla pandemia di Sars-CoV-2. Ecco chi sono la biochimica ungherese Katalin Karikó e l'immunologo americano Drew Weissman. Karikò è nata nel 1955 a Szolnok, in Ungheria. Ha conseguito il dottorato di ricerca all'Università di Szeged nel 1982 e ha svolto i suoi studi post-dottorato presso l'Accademia ungherese delle scienze di Szeged fino al 1985. Successivamente ha proseguito le sue ricerche negli Usa, alla Temple University di Filadelfia e all'Università di Scienze della salute di Bethesda. Nel 1989 è stata nominata professoressa assistente dell'Università della Pennsylvania, dove è rimasta fino al 2013. E' diventata quindi vicepresidente e poi vicepresidente senior dell'azienda tedesca BioNTech Rna Pharmaceuticals. Dal 2021 è professoressa all'Università di Szeged e professoressa a contratto presso la Perelman School of Medicine dell'Università della Pennsylvania.

Weissman è nato nel 1959 a Lexington in Massachusetts, Stati Uniti. Ha conseguito la laurea in Medicina e il dottorato di ricerca all'Università di Boston nel 1987. Ha svolto la sua formazione clinica presso il Beth Israel Deaconess Medical Center della Harvard Medical School e attività di ricerca post-dottorato ai National Institutes of Health (Nih). Nel 1997 ha fondato il suo gruppo di ricerca presso la Perelman School of Medicine dell'Università della Pennsylvania. E' Roberts Family Professor in Vaccine Research e direttore del Penn Institute for Rna Innovations.