‘Investire in R&S è il miglior investimento che una Nazione possa fare’ Anagni, 11 ott. (Adnkronos Salute) - “Mi complimento con Sanofi per questi 50 anni di attività di ricerca e sviluppo di farmaci importanti e con ricadute fondamentali anche per la salute dei cittadini italiani. Io sono assolutamente convinto che investire in ricerca sia il miglior investimento che una nazione possa fare perché la ricerca è quella che poi manda avanti l'innovazione”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci oggi nel corso dell’evento organizzato per la celebrazione dei 50 anni dello stabilimento Sanofi di Anagni (Frosinone). Il ministro ha poi detto di “rivendicare, tra le cose fatte finora, l’aver chiuso a gennaio scorso finalmente il discorso sui comitati etici". Era "un qualcosa che riguardava la sperimentazione clinica che è fondamentale - ha rimarcato - rimasta indietro per molti anni a livello europeo, rischiando di togliere competitività a quello che è il panorama italiano". In Italia "noi abbiamo grandissimi ricercatori, abbiamo industrie come Sanofi che sono un fiore all'occhiello, realtà internazionali che investono in Italia, abbiamo un Pil che si basa molto su quello che l'industria produce, quindi abbiamo tutte le caratteristiche migliori per essere un punto di riferimento per l'innovazione e la sperimentazione”. Gli studi clinici “sono a favore dei pazienti, i pazienti possono avere in maniera assolutamente sicura e gratuita accesso a dei farmaci che altrimenti avrebbero avuto in un momento successivo senza aggravi di costo per il Ssn. Su questo abbiamo investito molto, abbiamo dato una risposta nel gennaio scorso, stiamo lavorando a un progetto di legge di riforma globale per rendere tutto questo percorso ancora più fruibile, perché ripeto è proprio sull'innovazione e sulla ricerca che si basa il futuro della salute degli italiani e non solo, anche perché il mondo della ricerca medica offre oggi delle condizioni incredibili, come nel caso del melanoma, un tumore che fino a pochi anni fa era incurabile”, ha concluso.