Roma, 12 ott.(Adnkronos Salute) - “Lo stressometro segna un ritorno alla crescita di questa condizione di esaurimento e logorio, basti pensare che il 30% degli italiani è stressato oltre i livelli di guardia, dato mai toccato da aprile 2022. La principale ragione di stress in Italia è la condizione economica, legata anche all’aumento dei prezzi”. Lo ha detto Livio Gigliuto, presidente esecutivo dell’Istituto Piepoli, in occasione dell’ottava Giornata nazionale della Psicologia in corso a Roma. “Il Paese ha sviluppato un rapporto ormai maturo rispetto alla figura dello psicologo/psicoterapeuta – sottolinea Gigliuto - vi ha fatto ricorso un italiano su tre, con prevalenza piuttosto netta tra i giovani e tra le donne. Tra chi non l’ha mai fatto, circa un quinto ne ha sentito il bisogno (anche in questo caso, moltissimi giovani) e ha rinunciato, principalmente per ragioni economiche. Nei due terzi dei casi, le prestazioni si sono svolte in strutture private, per scelta ma anche per indisponibilità di strutture pubbliche”.