L'andamento dei prezzi delle case nel mondo
(Adnkronos) - A livello globale l'andamento medio dei prezzi delle case nel secondo trimestre del 2023 è in discesa rispetto al trimestre precedente. Nello specifico, si passa da una crescita media dei prezzi pari al 3,2% ad una crescita dell'1,7%. Nonostante ciò si segnala una seppur timida ripresa in alcuni mercati considerati strategici dagli investitori immobiliari. A tale proposito la percentuale di città che hanno registrato cali dei prezzi è diminuita dal 48% del primo trimestre 2023 al 40% del secondo trimestre. Sono questi alcuni dei dati più significativi del Knight Frank Global Residential Cities Index, il report sull'andamento dei prezzi degli immobili residenziali nelle principali città del mondo. Il rallentamento generalizzato dei prezzi delle case è legato a fattori diversi, quali l'incertezza del contesto macro-economico, l'aumento dei tassi d'interesse, il conflitto in Ucraina, la bolla immobiliare dovuta al crack di Evergrande in Cina.
Entrando nel dettaglio della graduatoria delle variazioni dei prezzi delle case di città, ai primi due posti per aumenti si trovano le due principali città turche, Ankara +105,9% e Istanbul +85,1%. Sul terzo gradino del podio si posiziona Dubai con un aumento medio dei prezzi pari al 17,4%. Incrementi particolarmente significativi, ovvero oltre il 10% si registrano anche a Vilnius +14,8%, Zagabria +14,75, Gerusalemme +14,4%, Atene +14,1%. Tra le città italiane si segnala Milano, che si trova al 30° posto della classifica, con aumenti dei prezzi medi del 3,8%, Torino con una crescita più contenuta, +0,4%, mentre Roma è tra le città dove i prezzi sono diminuiti, seppur di poco, -0,2%. Se complessivamente in 65 città del mondo i prezzi sono aumentati, pur con percentuali anche molto diverse e talvolta minime, in 47 altre aree urbane sono scesi. Di queste, 25 sono grandi metropoli come Londra che ha visto calare i prezzi nell'ultimo anno dello 0,6%, Los Angeles dove la diminuzione è stata dell'1,9%, Parigi che ha registrato un -3,3%, Berlino -4,1%, Buenos Aires -5,1%, Hong Kong -8,7%. Il calo in assoluto più significativo si è avuto a Stoccolma, dove i prezzi degli immobili residenziali dal 2022 ad oggi sono diminuiti di oltre il 14%.