Fincantieri entra come socio co-fondatore di Fvcms
la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità
Roma, 20 ott. (Adnkronos) - Fincantieri è entrata come socio co-fondatore della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF). La Fondazione si arricchisce così di un partner in grado di ampliare l’apporto che la rete di soci possono dare allo sviluppo sostenibile di Venezia e del suo intorno metropolitano. Fincantieri, con il suo know-how e le sue specializzazioni, vanta già una presenza consolidata nel territorio veneziano grazie agli stabilimenti di Porto Marghera. Il Gruppo intende contribuire con le proprie competenze in particolare nelle tematiche dell’Idrogeno (compartecipando allo sviluppo di una hydrogen valley a Porto Marghera) e della transizione energetica e protezione dell’ambiente. Ciò al fine di favorire lo sviluppo di nuove filiere dell’energia rinnovabile e per portare benefici a tutta l’area e ai suoi distretti produttivi ad alto consumo energetico.
Renato Brunetta, Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, ha dichiarato: «L’ingresso di Fincantieri aggiunge un grande valore alla rete di soci su cui la Fondazione può contare per rigenerare, in chiave sostenibile, il tessuto socio-economico metropolitano. Il contributo di Fincantieri permetterà di elevare ulteriormente il livello dell’azione della Fondazione, anche per favorire lo sviluppo del patrimonio umano, sociale, tecnico e culturale di cui il territorio veneziano ha bisogno per la sua modernizzazione».
Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato e Direttore generale di Fincantieri, ha commentato: «È con grande orgoglio che ci uniamo come soci co-fondatori a fianco di altre aziende, sia italiane che internazionali. Questa iniziativa non solo rafforza il nostro impegno per l’innovazione sostenibile, come delineato dal nostro Piano Industriale, ma sottolinea anche il legame storico che il nostro Gruppo ha con il territorio attraverso il cantiere di Marghera».