Università Link, Giampiero Massolo ha aperto l’anno accademico 2023-24
Roma, 9 nov. (Adnkronos/Labitalia) - “Nei prossimi anni non vivremo in un mondo che collabora, ma in un mondo in contrapposizione. Le attuali crisi globali non potranno essere risolte, ma al massimo mitigate”. Non ha usato giri di parole l’ambasciatore Giampiero Massolo, chiamato stamane a svolgere la lectio magistralis in occasione dell’apertura dell’anno accademico 2023-2024 dell’Università degli Studi Link. L’evento ha visto gli interventi del magnifico rettore Carlo Alberto Giusti e del presidente del Consiglio di Stato, Luigi Maruotti, alla presenza di numerose figure del mondo dell’università, delle forze armate, dell’imprenditoria e delle istituzioni, tra le quali l’avvocato generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli e l’ex ministro della Giustizia, Paola Severino.
Massolo, oggi presidente dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, di Mundys e del Comitato per l’Expo 2030 a Roma, ha tracciato uno scenario globale ben poco rassicurante. “In Medio Oriente - ha detto - il rischio più grave è una regionalizzazione del conflitto con azioni belliche dirette tra Israele e Iran. Se questo avvenisse, potrebbe comportare un coinvolgimento degli Stati Uniti, cosa che gli americani di certo oggi non vorrebbero. Più in generale, è sempre più evidente una contrapposizione tra “The West” e “The Rest”, cioè tra i paesi che si riconoscono nel modello occidentale e tutti gli altri, in cui non ci sono buoni e cattivi perché non basata su elementi valoriali ma su convenienze e interessi. Un ordine mondiale non è alle viste, al massimo una fase transitoria. Quindi i paesi devono rivedere le loro priorità, conciliando le necessarie spese per la difesa con quelle per la transizione energetica”.
La cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico arriva a coronamento di un periodo ricco di momenti importanti per la Link. “Nei mesi scorsi - ha ricordato il rettore, Carlo Alberto Giusti - abbiamo ospitato le prime due edizioni del Festival Nazionale delle Università, che ha contribuito finalmente a mettere a fattor comune le esperienze di decine di istituzioni accademiche italiane su temi di grande attualità come la cultura digitale e l’intelligenza artificiale, e abbiamo dato vita a innumerevoli incontri, seminari, lectiones magistrales con prestigiose figure italiane e internazionali. Nelle scorse settimane, inoltre, è stato dato l’avvio ufficiale al Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria a Città di Castello, nuova sede dell’Università degli Studi Link, che si aggiunge a quelle già operative a Roma e a Napoli”.