non pagheremo i 2,1 miliardi richiesti Bruxelles, 24 ott. - (AdnKronos) - E' "inaccettabile" la richiesta del contributo aggiuntivo che la Gran Bretagna dovrebbe versare al bilancio dell'Unione Europea in base alla nuova metodologia di calcolo del Pil. Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron al termine della riunione del vertice Ue a Bruxelles. Cameron ha annunciato che il Regno Unito 'non pagherà' i 2,1 miliardi di euro da versare entro il prossimo primo dicembre. Tra Londra e Bruxelles si apre, dunque, un nuovo fronte di scontro. Il 'Financial Times' ha rivelato che l'Unione Europea ha chiesto alla Gran Bretagna, la cui economia va meglio del previsto, di aumentare di 2,1 miliardi di euro il suo contributo al bilancio dei 28. Londra dovrebbe versare il finanziamento aggiuntivo, che rappresenta circa un quinto del contributo totale, entro il primo dicembre, data entro la quale, invece, la Francia - la cui economia va peggio - dovrebbe ottenere un rimborso di un miliardo.