(AdnKronos) - Vestiti da clown e armati di mazze, andrebbero in giro a spaventare e picchiare la gente. Se in Francia 14 adolescenti sono stati arrestati per aver preso a sprangate e derubato delle persone, a Modena e Reggio Emilia il fenomeno - che ha creato una vera e propria psicosi - sembra proprio essere basato sul nulla. Ma in vista di Halloween la paura rischia di prendere il sopravvento. A fare da cassa di risonanza alla notizia sono stati i social. In particolare una serie di video diffusi su YouTube dalla Dm Pranks Productions in cui si vedono alcuni clown che per scherzo (prank in inglese vuol dire appunto scherzo) si aggirano armati, tentano di dare fuoco alle auto, inseguono le persone. A sentire i comandi provinciali dei carabinieri delle due città emiliane in Italia siamo di fronte a "una catena di Sant'Antonio fondata sul nulla". I carabinieri di Modena spiegano all'Adnkronos che, "in seguito alla notizia comparsa sui giornali, abbiamo fatto degli approfondimenti che non hanno dato alcun esito. E in ogni caso a noi non sono giunte né segnalazioni né denunce". Segnalazioni sono invece arrivate al Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia, "ma a chiamarci sono sempre state persone che riferivano, nessuno ha mai visto direttamente questi clown". Insomma si tratta solo di "dicerie, di notizie infondate". "Ci sono stati 3 ragazzi che hanno sporto regolare denuncia e che poi sono stati a loro volta denunciati per simulazione di reato, visto che si erano inventati tutto per giustificare un ritardo a scuola", raccontano i militari che sottolineano: "In ogni caso stiamo indagando per procurato allarme perché dai primi di ottobre la psicosi è stata davvero forte. Ora da parte nostra però c'è la massima attenzione per la festa di Halloween, per paura di casi di emulazione. Il rischio è anche che chi si traveste da clown in questa occasione possa essere preso di mira".