(AdnKronos) - E' aperto il dibattito sui social network dopo il flop del Movimento Cinque Stelle alle elezioni comunali a Reggio Calabria. Il candidato del centrosinistra, Giuseppe Falcomatà, si è imposto con un'ampia maggioranza e ha raccolto il 60,99% delle preferenze. Il suo diretto concorrente Lucio Dattola, sostenuto da una coalizione di centrodestra, si è fermato al 27,33 per cento. Il candidato pentastellato Vincenzo Giordano, invece, non è riuscito a raggiungere il 3% e si è fermato al 2,49 per cento. Un risultato lontano da quelli raggiunti dal Movimento Cinque Stelle alle elezioni politiche ed Europee. Una debacle che ha accesso il dibattito in rete. Su Twitter e Facebook in tanti hanno provato a dare una lettura del voto a Reggio Calabria e il quesito lanciato da Adnkronos ha fatto un boom di visualizzazioni e commenti. "Probabilmente - scrive Michele - nelle elezioni comunali, il candidato a sindaco ha un peso specifico diverso rispetto alle amministrative, Falcomata' è una persona dai principi morali che vanno ben oltre l'appartenenza ad un partito politico qualunque esso sia". C'è chi invece attribuisce la sconfitta a un errore nella scelta del candidato da proporre agli elettori. "È il segnale che gli attivisti Calabresi si sono mossi male e - scrive Walter - non hanno trovato i candidati giusti!". "Purtroppo come tutti i movimenti quando si cresce arriva il punto di darsi un"organizzazione per essere incisivi... se questa viene a mancare... Si procede - scrive Antonella su Facebook - senza raggiungere l'obiettivo perché tante energie si disperdono". Non manca chi da' una lettura diversa del risultato. "E' un segnale di successo della disinformazione e - scrive Romano su Twitter - dell'informazione posticcia subita dagli italioti".