Lo rileva l'Istat nelle stime provvisorie: gli italiani senza lavoro sono 3 milioni 236 mila, mai così tanti dal 2004. Ma ci sono 130mila posti in più rispetto allo scorso anno. Buone notizie anche per i giovani con il tasso di disoccupazione che scende al 42,9% Roma, 31 ott. (AdnKronos) - Il tasso di disoccupazione risale ai massimi livelli nel mese di settembre. Lo rileva l'Istat nelle sue stime provvisorie, precisando che è pari al 12,6%, in aumento di 0,1 punti percentuali sia in termini congiunturali sia nei dodici mesi. Va un po' meglio per i giovani, con il tasso di disoccupazione che nella fascia 15-24enni scende al 42,9% (-0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 1,9 punti nel confronto tendenziale). In timida ripresa il tasso di occupazione pari al 55,9%. Preoccupa invece il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 236 mila, un dato in aumento dell’1,5% rispetto al mese precedente (+48 mila) e dell’1,8% su base annua (+58 mila). Si tratta del valore più alto dall'inizio delle serie storiche nel 2004. Per quanto riguarda i giovani, i disoccupati tra i 15-24enni sono 698 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età, rileva ancora l'Istat nella sua stima provvisoria, è pari all’11,7%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 0,6 punti su base annua. Cresce il numero di occupati - A settembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 457 mila, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente (+82 mila) e dello 0,6% su base annua (+130 mila). ll tasso di occupazione (arrivato al 55,9%) cresce di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,5 punti rispetto a dodici mesi prima.