Milano 5 nov. - (AdnKronos) - Il Gruppo Continental chiude il terzo trimestre con risultati 'solidi' testimoniati da un utile netto che nei primi nove mesi e' cresciuto su base annua del 14,1% rispetto all’anno precedente attestandosi a 1,8 miliardi di euro. Parallelamente i guadagni per azione sono cresciuti a 8,99 euro rispetto ai 7,88 nello stesso periodo del 2013. "Ci stiamo strettamente attenendo al nostro obiettivo rispetto al margine EBIT rettificato, che abbiamo incrementato a circa l’11% dopo la prima metà dell’anno, e riteniamo realistico superare leggermente questo livello alla fine dell’esercizio. Ci aspettiamo ricavi complessivi a circa 34,5 miliardi di euro per il 2014, nonostante gli effetti negativi del tasso di cambio pari a 650 milioni, registrati nei primi nove mesi" ha commentato Elmar Degenhart, presidente dell’Executive Board di Continental, presentando i dati del terzo trimestre. Su basi non rettificate, la crescita dei ricavi è stata al 2,7% a quota 25,6 miliardi. Effetti straordinari e altre spese non ricorrenti per rafforzare la redditività della Powertrain e ridurre rischi futuri per un importo complessivo di 334 milioni di euro sono stati sostenuti in questa divisione nel terzo trimestre. Di conseguenza, l’EBIT è leggermente sceso a 2,4 miliardi al 30 settembre, pari a un margine del 9,6%. L’EBIT rettificato comunque è salito del 4,4% rispetto ad un anno fa, pari a quasi 3 miliardi nei primi tre trimestri (11,5%). Il Gruppo Continental ha inoltre ridotto il suo indebitamento netto di oltre 1,6 miliardi rispetto al 2013, scendendo a 2,4 miliardi di euro al 30 settembre. Al 30 settembre 2014, Continental aveva riserve liquide complessive di oltre 6 miliardi e ha migliorato il proprio flusso di cassa disponibile di 527 milioni a 941 milioni di euro dopo i primi tre trimestri.