Torino, 13 nov. (AdnKronos) - Nell’ambito dell’indagine della Procura di Torino sulla fusione Unipol-Sai, i finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria Torino stanno eseguendo delle perquisizioni negli uffici milanesi di Ernst&Young, Gualtieri Associati e Boston Consulting Group, advisor che hanno preso parte e supportato i processi valutativi societari nell’ambito della fusione tra Fondiaria Sai Spa, Unipol Assicurazioni Spa, Milano Assicurazioni S.p.A. e Premafin Spa, divenuta efficace lo scorso 2 gennaio. Nell’ambito delle perquisizioni sono stati notificati due avvisi di garanzia, per concorso in manipolazione del mercato e falso in bilancio, a Paolo Gualtieri, titolare dello studio Gualtieri Associati, e a Enrico Marchi, partner di Ernst&Young, estensore della relazione per il Tribunale di Torino sulla congruità dei concambi. L’attività delle Fiamme Gialle è mirata alla ricerca dei documenti, delle carte di lavoro e della corrispondenza intercorsa tra consulenti e referenti societari, a partire dal febbraio 2012, quando cioè si iniziarono ad ipotizzare i primi rapporti di cambio in relazione alla fusione, poi approvati definitivamente il 22 dicembre 2012. L’indagine, coordinata dai pm Marco Gianoglio ed Eugenia Ghi del pool penale dell’economia della Procura di Torino, è finalizzata a chiarire, anche alla luce dei bilanci d’esercizio 2012 dei gruppi assicurativi interessati, se vi siano state delle alterazioni nei bilanci stessi e delle forzature nelle valutazioni societarie, che hanno poi contribuito a determinare i rapporti di cambio nell’ambito della fusione. Contestualmente alle perquisizioni sono in corso a Torino e a Milano numerose deposizioni, in qualità di persone informate sui fatti, di advisor finanziari, che hanno preso parte alle attività di consulenza.