Abdel Majed Abdel Bary appare in un servizio del 2011 di una tv australiana Londra, 17 nov. (AdnKronos) - Abdel Majed Abdel Bary, il 23enne ex rapper britannico sospettato di essere l'uomo che si cela dietro la maschera di 'Jihadi John', il 'boia' degli ostaggi occidentali dell'Is, venne ripreso dalle telecamere durante gli scontri di Londra del 2011. Come riporta il Telegraph, Bary compare nelle immagini dell'emittente australiana Channel Nine che documentavano la prima notte di scontri nel quartiere di Tottenham. Nel filmato si vede il giovane, visibilmente agitato, interrompere un'intervista in diretta che l'emittente australiana stava effettuando con alcuni passanti e lanciare accuse alle forze dell'ordine. "La polizia sta proteggendo la polizia -dice Bary- Non sta proteggendo le persone". Il giovane poi indica un edificio e prosegue: "Vogliono (la polizia, ndr) vederlo bruciare così che i danni sembrino enormi, ecco cosa fanno". Jihadi John, il boia mascherato dell'Is con l'accento della zona est di Londra, è considerato il responsabile di almeno cinque barbare uccisioni di altrettanti ostaggi britannici e statunitensi. L'ultima esecuzione è emersa ieri, quando i jihadisti dello Stato Islamico hanno diffuso online un video che mostra Jihadi John accanto alla testa decapitata dell'ostaggio statunitense Peter Kassig. Le autorità sospettano che Bary, abbandonata la carriera musicale, si sia recato in Siria lo scorso anno per unirsi all'Is. Il padre del giovane, il rifugiato di origine egiziana Adel Abdul Bary, è stato estradato dalla Gran Bretagna negli Stati Uniti per il suo presunto coinvolgimento negli attentati del 1998 alle ambasciate Usa in Kenya e Tanzania. Ieri le autorità britanniche hanno riferito che Jihadi John potrebbe essere rimasto ferito da un bombardamento Usa durante un incontro con altri leader jihadisti iracheni nei pressi del confine con la Siria.