L'ex premier britannico ha siglato con il ministro Giannini un protocollo d'intesa per il progetto 'Face to Faith' Roma, 26 nov. (AdnKronos) - E' l'educazione dei giovani l'investimento "a lungo termine più importante in termini di sicurezza globale". Parola di Tony Blair, che a Roma, nella sede del ministero dell'Istruzione ha siglato con il ministro Stefania Giannini un protocollo d'intesa tra il Miur e la 'Tony Blair Faith Foundation' per promuovere nel sistema scolastico attraverso il progetto 'Face to Faith' la tolleranza religiosa e la comprensione tra culture diverse. "Possiamo fare tutto quanto è necessario in materia di sicurezza, ma se continueremo ad educare i giovani in maniera sbagliata non avremo successo", sottolinea l'ex premier britannico. "Siamo molto orgogliosi che i modelli pedagogici e organizzativi messi in atto dalle scuole e dai docenti italiani nell'ambito del progetto Face to Faith e i loro contributi originali trovino riconoscimento e possano offrire aspirazioni e spunti a sviluppare azioni efficaci per sostenere valori così cruciali per la società", ha commentato il ministro Giannini. Il network della Foundation, spiega Blair, è presente in 30 Paesi, dagli Usa alla Giordania, dalle Filippine al Pakistan. Obiettivo del progetto è far crescere giovani aperti, curiosi e desiderosi di scoprire il mondo e incontrare gli altri. Il protocollo siglato oggi in italiano e in inglese è al suo terzo rinnovo e sarà in vigore dal prossimo mese fino al dicembre 2016. Sono già più di tremila i ragazzi che si sono incontrati con coetanei di altri Paesi ed altre fedi e culture in videoconferenza, raccontandosi le loro storie.