Corsa al Quirinale, Toti dice no a Presidente di sinistra. Fassina: "Va scelto insieme ai Cinquestelle"
- "Sarebbe bene che il nome del prossimo presidente della Repubblica non uscisse direttamente dall'area culturale della sinistra". Così il consigliere politico di Fi, Giovanni Toti, intervistato da Maria Latella su Skytg24, che spiega come "potremmo avere un presidente più indipendente se fosse fuori da questi giochi". "Il nome di Giuliano Amato è stato fatto solo come ipotesi. Non è la prima volta che circola il suo nome. E' una risorsa della Repubblica. E' un nome spendibile, ma non l'unico", ha poi aggiunto.
Sul Quirinale interviene dal Pd Stefano Fassina, che dai microfoni di Sky spiega che serve una scelta condivisa con i Cinquestelle: "Rimango convinto che sia necessario procedere a una scelta insieme alle opposizioni. dobbiamo fare di tutto affinché ci siano i parlamentari del M5S che rappresentano un pezzo importante del Parlamento e del Paese. Quando dico che il prossimo candidato al Quirinale dovrà avere autorevolezza, indipendenza e capacità di unire il Paese, intendo dire che queste caratteristiche deve averle per poter coinvolgere anche l'opposizione".