Roma, 4 dic. (AdnKronos) - "Due milioni e mezzo, divisi tra piste ciclabili e verde, però ancora non ho capito come sono divisi, mo oggi lo so". Salvatore Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati, capo dell'organizzazione Mafia Capitale, nel corso di una conversazione intercettata e contenuta nell'ordinanza del gip nell'ambito dell'inchiesta 'Mondo di mezzo' parla dell'approvazione del bilancio di Roma Capitale del 7 novembre del 2012. Mentre in una telefonata precedente si lamenta per la mancata approvazione del bilancio, questa volta Buzzi si dice soddisfatto: "Sto bene, dopo che hanno approvato il bilancio un po' meglio". In particolare al suo interlocutore che gli chiede se nel bilancio ci sono "i loro soldini" Buzzi risponde: "Ci stanno" e sono appunto "due milioni e mezzo". "In più un milione in assestamento", aggiunge Buzzi. Soldi che sarebbero così distribuiti, spiega ancora Buzzi: "Un milione e mezzo sul verde e un milione sulle piste ciclabili". Infine Buzzi sottolinea: "L'importo è di due milioni e mezzo, con l'impegno di Alemanno di un altro milione" in "assestamento". In precedenza il gip nell'ordinanza aveva registrato la "capacità" dell'organizzazione criminale di "interferire nelle decisioni dell'Assemblea Capitolina in occasione della programmazione del bilancio pluriennale 2012/2014 e relativo bilancio di assestamento di Roma Capitale, avvalendosi degli stretti rapporti stabiliti con funzionari collusi dell'amministrazione locale, al fine di ottenere l'assegnazione di fondi pubblici per rifinanziare i 'campi nomadi', la pulizia delle aree verdi e dei minori per l'emergenza Nord Africa, tutti settori in cui operano le società cooperative di Salvatore Buzzi".