Sequestratore Sydney chiede di parlare con premier australiano
Polizia in contatto con sequestratore, bandiera islamica esposta alla finestra
Sydney, 15 dic. (Adnkronos) - - Paura a Sydney dove è in corso da ore un sequestro. Un uomo si è asserragliato in una cioccolateria con un numero imprecisato di ostaggi, chiede di poter parlare con il primo ministro australiano
Tony Abbott e vuole che gli venga consegnata una bandiera dello Stato Islamico. A riferirlo è l'emittente TenNews che ha parlato con due ostaggi. Il sequestratore avrebbe anche fatto riferimento all'esistenza di quattro ordigni, due piazzati nel locale in cui si trova con gli ostaggi, altri due all'interno del distretto finanziario della città. Uno degli ostaggi infine, secondo quanto riferito dall'emittente Nine News Sydney sarebbe stato ricoverato all'ospedale Saint-Vincent.
Cinque ostaggi sono usciti dal bar. La polizia australiana è in contatto con il sequestratore, che ha fatto esporre una bandiera islamica alla finestra del locale. "Non posso pensare a niente di più terrificante che trovarsi in una situazione di questo tipo e i nostri cuori sono con quelle persone", ha dichiarato il premier australiano Tony Abbott. "L'Australia è una società pacifica, aperta e generosa", ha sottolineato. Tutto era iniziato in mattinata (ora locale) all'arrivo della gente sul posto di lavoro nella zona di Martin place. Testimoni hanno visto un uomo armato e con una borsa entrare nella cioccolateria dove al momento sembrava si trovassero dieci dipendenti e una trentina di clienti. Le forze dell'ordine hanno evacuato i vicini edifici e circondato l'intera zona. Dopo sei ore circa di assedio, tre persone sono uscite. Ed un'ora dopo altri due ostaggi sono stati liberati.