Jeb Bush lascia tutti gli incarichi, verso candidatura a presidenziali 2016
Washington, 1 gen. (AdnKronos/Washington Post ) - L'ex governatore della Florida Jeb Bush ha fatto un nuovo passo verso la sua candidatura per le presidenziali del 2016, annunciando le dimissioni da tutti i consigli d'amministrazioni di società private e no-profit di cui fa parte. L'annuncio è giunto con una e-mail inviata ieri da un suo collaboratore al Washington post. Appare dunque sempre più concreta l'ipotesi che Jeb decida di candidarsi alle primarie dei repubblicani con l'ambizione di diventare il terzo Bush alla Casa Bianca dopo il padre e il fratello.
Jeb, 61 anni, aveva già annunciato a metà dicembre la formazione di un comitato esplorativo per la corsa alla presidenza. Nei giorni scorsi aveva già lasciato il posto nel consiglio d'amministrazione della Tenet Healthcare Corp., società che controlla 57 ospedali in America e che ha aumentato i suoi profitti grazie all'Obamacare, e interrotto il suo contratto di consulenza con la Barclays Bank.
Fra le società di cui Bush ha annunciato ora di aver abbandonato il Board vi è ora l'Academic partnership, una compagnia che vende corsi online alle università pubbliche. La società riceve in cambio fino al 70% della somma pagata dai ragazzi per l'iscrizione all'università e alcuni critici sostengono che in tal modo sottragga troppo denaro agli atenei, esercitando inoltre un'eccessiva influenza sulle decisioni accademiche. Nella mail si specifica che Bush sta valutando la sua posizione anche in società di consulenza finanziaria di cui fa parte.
Ufficialmente l'ex governatore della Florida spiega di voler dedicare tutte le energie al possibile ritorno in politica, ma il suo passo serve anche ad allontanare possibili polemiche legate ai suoi affari. Candidato favorito di molti grandi donatori del partito repubblicano, Jeb Bush vuole evitare gli errori compiuti da Mitt Romney nel 2012 in questo campo. Per quanto le sue attività economiche siano minori rispetto a quelle di Romney, gli hanno permesso di accumulare una consistenza ricchezza dopo la sua uscita dalla politica nel 2007.